Politano: “Inter, ci tengo al riscatto! Non riesco tanto a gestirmi, Robben…”
Matteo Politano è stato intervistato da DAZN, che mercoledì sera trasmetterà Genoa-Inter. L’attaccante, in prestito con diritto di riscatto, si è augurato di convincere la dirigenza a ingaggiarlo a titolo definitivo e ha parlato delle sue caratteristiche, utilizzando un metro di paragone d’eccezione come Arjen Robben.
RENDIMENTO – Matteo Politano comincia dall’ultima partita prima della sosta, Milan-Inter 2-3: «Quest’anno era il primo derby vero e proprio importante che giocavo, quindi per me è stata una sensazione ancora più bella. Quando lo vedi da fuori vedi comunque il derby di Milano sempre tutto pieno, in campo grandissimi giocatori: trovarsi a giocare è molto bello. Ho avuto un po’ di alti e bassi durante la stagione però è normale che li abbia avuti, perché non ero abituato a giocare così tante competizioni come quelle di quest’anno, quindi ogni tanto ho avuto qualche calo fisico però sono abbastanza contento. Adesso mancano dieci partite (nove, ndr), cercherò di fare il massimo perché comunque ci tengo a essere riscattato, sarebbe bellissimo rimanere qui».
CARATTERISTICHE – Politano spiega quali siano le sue principali qualità: «Io cerco sempre di puntare l’uomo, giocando esterno cerco di venire dentro, sono le mie caratteristiche. Sinistro a giro sul secondo palo? Io cerco di allenarlo quasi tutti i giorni, mi fermo spesso con Samir Handanovic a fine allenamento e proviamo sia io che lui. Paragone con Arjen Robben fino al tiro? Il problema è dopo (ride, ndr). Robben è uno di quelli che mi è sempre piaciuto, perché lo vedevo simile a me anche se molto molto più forte di me, lo vedevo un modello da prendere. A volte mi fermo un attimo invece dovrei attaccare la porta, in quello c’è tanto da migliorare. Sono uno che non riesce tanto a gestirsi, vorrei sempre andare avanti e dare il massimo finché ce la faccio. Non è che mi sento importante, bisogna sentirsi tutti importanti: siamo giocatori tutti di livello alto, l’importante è che ognuno di noi dia il 100%, quando vai in campo basta che uno dia il 90% e la squadra fa fatica».
SPOGLIATOIO – Questa la parte finale dell’intervista di Politano: «Luciano Spalletti? Io ho un bellissimo rapporto, parliamo spesso. Lui mi dà tanti consigli, soprattutto di essere più vicino alla porta ed essere più cattivo, infatti è quello che mi manca. Il ruolo preferito è quello che sto facendo, l’esterno, però l’anno scorso con Giuseppe Iachini al Sassuolo ho fatto la prima punta con Domenico Berardi e mi sono trovato bene. Rifarlo? Sì, perché no. Con chi ho legato di più all’Inter? Con Radja Nainggolan, Tommaso Berni, Daniele Padelli e Andrea Ranocchia, penso bene con tutti. Diciamo che negli anni ho sempre legato tantissimo con i portieri io, sia a Sassuolo sia a Pescara sono uno che lega tantissimo coi portieri».