Pavard scalpita ma deve aspettare | Le gerarchie dell’Inter in difesa

Pavard è pronto a debuttare in maglia Inter, anche se il suo momento non è ancora arrivato e non arriverà nel weekend. Il grande acquisto estivo è una delle prime scelte di Inzaghi, che ha le idee piuttosto chiare a livello di gerarchie in difesa. Le prime uscite non devono confondere

GERARCHIE IN DIFESA – Il neo acquisto Benjamin Pavard (1996) non ha ancora vestito la maglia dell’Inter ma manca ormai poco al momento tanto atteso. Il difensore francese non è l’unico che ha lo zero alla voce “presenze” in questa stagione. Sempre nel reparto arretrato c’è Francesco Acerbi (1988), finora bloccato da un infortunio. Entrambi sono considerati titolari da Simone Inzaghi, che nelle prime tre partite stagionali ne deve fare a meno. Per affidarsi al terzo sinistro Alessandro Bastoni (1999) con i due titolari precedenti. In mezzo Stefan de Vrij (1992) e sul centro-destra Matteo Darmian (1989), destinato a retrocedere nelle gerarchie. Tre presenze dal 1′ per il terzetto formato da Darmian, de Vrij e Bastoni e zero per la coppia Acerbi-Pavard è solo un caso. A completare il reparto ecco Yann Bisseck (2000), che è l’ultima opzione di Inzaghi in difesa. Da segnalare anche una convocazione in panchina per Giacomo Stabile (2005) e Tommaso Guercio (2005), che saranno protagonisti con l’Inter Under-19 di Cristian Chivu in Primavera 1. L’avvio stagionale non deve illudere. Perché gli equilibri della nuova Inter di Inzaghi in difesa sono noti, anche se Pavard dovrà aspettare ancora il Derby di Milano prima di scendere in campo dall’inizio. E anche le gerarchie in difesa sono definite: Pavard e Bastoni sono i due titolarissimi con de Vrij che proverà a recuperare la terza maglia a discapito di Acerbi, che parte in vantaggio. Darmian retrocede nel ruolo di prima alternativa dalla panchina, mentre a Bisseck tocca essere la sesta opzione per Inzaghi, con i primavera Stabile e Guercio per le emergenze.

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