Nazionali in vacanza, ora è tempo di Inter: si inizia con il mercato (in uscita)
L’Inter celebra i suoi nazionali vittoriosi in giro per il mondo ma allo stesso tempo deve iniziare seriamente a programmare la nuova stagione. Inzaghi dovrà aspettare la fine delle vacanze per gran parte della rosa, ma è dal mercato che si aspettano le prime vere novità. Si lavora in uscita per poter fare spazio in entrata
VACANZE MERITATE – La notte londinese ha regalato un’altra gioia a Nicolò Barella e Alessandro Bastoni (vedi focus). Ora per i due nerazzurri campioni d’Europa scattano tre settimane di meritate vacanze. Torneranno in gruppo a inizio agosto, dopo la tournée statunitense, per conoscere Simone Inzaghi e il resto dello staff tecnico nuovo. I due azzurri saranno gli ultimi ad arrivare con il campione del Sud America Lautaro Martinez (vedi editoriale). Nel frattempo inizierà sul serio il mercato. In uscita, soprattutto. Dopo la cessione di Achraf Hakimi all’Inter, il mercato in entrata è momentaneamente congelato. Prima servirà liberare un po’ di spazio in rosa e soprattutto nel monte ingaggi. Poi si proveranno a cogliere alcune interessanti occasioni di mercato. Come già dimostrato con l’arrivo a parametro zero di Hakan Calhanoglu (vedi video).
MERCATO IN USCITA – Le prime vere operazioni verranno definite in questa settimana. Si inizia dal “separato fuori casa” Joao Mario, sperando di poter continuare con quello in casa, Radja Nainggolan. Magari entrambi seguiti da Dalbert, che ad Appiano Gentile si è rivisto ma non con l’intenzione di restare. Nel mezzo anche Andreaw Gravillon e Sebastiano Esposito, per i quali manca solo l’annuncio. In attesa di ufficializzare il viavai di Zinho Vanheusden, a giorni dovrebbe essere definito anche il futuro (in prestito) di Gabriel Brazao e Georgios Vagiannidis. Nel weekend è prevista la prima amichevole stagionale dell’Inter di Inzaghi a Lugano (vedi dettagli) e a scendere in campo sarà probabilmente una formazione a dir poco sperimentale (vedi focus). Le vacanze sono finite, nazionali esclusi: ora è tempo di pensare solo alla nuova Inter di Inzaghi.