Moratti: “Prendere l’Inter? Ai tempi era una pazzia, ma un sogno”
Intervistato ai microfoni di “Non è un paese per giovani” di Radio 2, l’ex presidente e proprietario dell’Inter Massimo Moratti ha concesso alcune dichiarazioni anche sul suo passato in nerazzurro
IL CINEMA E L’INTER- “Mio papà produsse ‘Roma’ di Fellini e lo conoscevo bene. Ha avuto grande successo, come andazzo finanziario è stato come l’Inter, lo faceva perché glielo avevano chiesto per favore, papà era fenomenale. A me non è mai capitato, mi piace da morire il cinema, mia figlia in America fa l’attrice teatrale e la regista e ogni tanto ci pensiamo”.
IL PRESIDENTE ROMANTICO DI UNA VOLTA- “Più che romantico prendeva la squadra chi ci teneva e aveva passione, chi realizzava un proprio sogno. Anche chi aveva soldi veri da mettere, era una pazzia”.
PRENDERE UNA SQUADRA MINORE COME BERLUSCONI?- “Io sono nato a Bosco Chiusanova e dovevo prendere il Bosco che non ha nemmeno una squadra di calcio (ride ndr.)”.