Moratti: “Ottimo per l’Inter tenere Lautaro Martinez. Icardi e Serie A…”
Moratti è in collegamento con “La Domenica Sportiva” su Rai 2. L’ex presidente dell’Inter, proprietario del club dal 1995 al 2013, si è espresso su diversi temi fra il passato e il presente nerazzurro. Ecco le sue parole.
IL DECENNALE – Massimo Moratti inizia il suo intervento parlando dei dieci anni dal Triplete dell’Inter: «Il segreto di quell’impresa? Non lo so, sennò avremmo vinto tutto (ride, ndr). Devo dire, soprattutto, che ci credevano tutti: i giocatori, l’allenatore, io stesso pensavo che prima o poi un successo completo sarebbe arrivato. Non parlandone troppo siamo andati avanti giorno dopo giorno, finché la cosa non si è realizzata. Non so se sia un segreto, ma la tenacia è uno dei mezzi e una delle caratteristiche che permettono di vincere così».
RIENTRO IN CAMPO? – Moratti parla della possibile ripresa della Serie A: «Tutti abbiamo voglia, certamente, di rivedere il calcio, perché è bellissimo, appassiona e ci collega con le nostre società ai nostri sentimenti forti. Poi bisogna vedere se si adegua a un momento come questo: credo sia abbastanza normale che abbiano paura le autorità a far partire le manifestazioni, soprattutto far ripartire il campionato. Credo che sia più che normale che ci siano delle titubanze da parte del ministro, che ha ragione da vendere avendo un senso di responsabilità molto forte che tutti dovremmo avere».
SQUADRA ATTUALE – A Moratti viene chiesto un giudizio su Lautaro Martinez e Mauro Icardi: «Io credo che sarebbe una cosa ottima per l’Inter riuscire a tenere Lautaro Martinez, che è sicuramente un giocatore che ha un grande potenziale. Non l’abbiamo visto espresso completamente, c’è anche curiosità per vedere come si sviluppa. Vediamo che ha grandi doti, si sogna quello che potrebbe fare vicino a Romelu Lukaku. Non so quanto sarebbe facile per l’Inter tenerlo se ci fossero offerte di grandi società. Per quanto riguarda Icardi penso che per l’Inter sia un qualcosa di finito, sarà poi il PSG che deciderà per tenerselo o scambiarselo. È un grandissimo giocatore: sarebbe importante per il PSG sia tenerselo sia usarlo».