Moratti: «Inter, Inzaghi intelligente! Azionariato? Ho fatto il mio tempo»
Moratti parla della Serie A, che quest’anno vede tra i protagonisti una sua vecchia conoscenza, vale a dire José Mourinho. L’ex patron dell’Inter – intervenuto ai microfoni di “Radio Kiss Kiss Napoli” -, parla del portoghese ma anche di Inzaghi e Spalletti per finire con l’azionariato popolare. Di seguito le sue dichiarazioni
SERIE A VIVACE – Massimo Moratti crede fermamente che la Serie A sarà particolarmente avvincente quest’anno, anche grazie al ritorno di José Mourinho: «Seguo il campionato con grande attenzione. Mourinho ha ravvivato il campionato, è partito molto bene. La Serie A ha una squadra in più, la Roma, che punterà allo Scudetto. Uno come Mourinho non punta al terzo posto. Josè non lo dirà mai, ma è lì. Simone Inzaghi, con pazienza ed intelligenza, ha trovato calciatori funzionali al bel gioco che stiamo vedendo: l’abbraccio con Joaquin Correa lo testimonia. Luciano Spalletti è molto bravo ed il Napoli ha calciatori di classe, Lorenzo Insigne su tutti. Credo che gli azzurri potranno combattere per il titolo. Il campionato sarà divertente, bello ed emozionante. Insigne all’Inter? Sì, mi farebbe piacere vedere Insigne con la maglia dell’Inter. Lo avrei voluto, avrebbe fatto bene e ne sono certo. Lorenzo è uno bravo davvero».
PASSIONE – Moratti chiude parlando dell’azionariato popolare ma anche dei grandi campionato passati dal campionato italiano: «L’azionariato popolare? Non so se si potrà arrivare alla gestione, ma credo che il futuro dell’Inter si baserà sulla passione. Ed il movimento di azionariato popolare è passione. Si andrà per step, al momento è già importante essere presenti. Io? No, ho fatto il mio tempo. In Italia abbiamo visto Ronaldo e Cristiano Ronaldo. Sono calciatori diversi ma Ronaldo è tra i 4-5 più forti della storia del calcio. CR7 si è costruito, ha merito, ha fatto bene, ma non ha il talento di Ronaldo. Il brasiliano era un vero privilegio».
Fonte: kisskissnapoli.it