Moratti: «Conte scudetto e via? All’Inter capita di scappare. Inzaghi bravo»
Moratti è intervenuto in collegamento con “Radio Kiss Kiss Napoli”. L’ex presidente dell’Inter, che in giornata si era espresso sull’addio di Burgnich (vedi articolo), commenta il passaggio da Conte a Inzaghi e il ritorno in panchina di Spalletti.
SI CAMBIA – Luciano Spalletti sarà il prossimo allenatore del Napoli, l’ufficialità è attesa a breve. Di questo ne parla Massimo Moratti: «È molto bravo. Credo che sia un’ottima scelta da parte del Napoli: è un allenatore professionale, attento e con molte ambizioni. Perché Antonio Conte è andato via? Perché ha vinto il campionato (ride, ndr). È successo a Roberto Mancini e José Mourinho, prima o poi ti capita di scappare. Sono storie diverse, già Conte l’anno scorso aveva fatto capire di avere problemi con la società. Poi tutto si era appianato, ma credo che abbia ambizioni notevoli: non gli basta aver vinto, deve avere una rosa importante. Poi dipende da chi vende l’Inter, ma questo lo dobbiamo vedere. Simone Inzaghi? È un ottimo allenatore, credo che abbia fatto molto bene alla Lazio. Anche lui è in cerca di un grande successo, questo è molto importante».
GIRI DI PANCHINE – Ci sono però anche altri allenatori, con cui Moratti ha avuto a che fare quando è stato presidente dell’Inter. Ecco le sue dichiarazioni: «Andrea Pirlo non lo conosco abbastanza, però per quanto riguarda Mourinho è un gran colpo della Roma da tutti i punti di vista. Sono felice per Mourinho, può fare bene. Pirlo ha avuto un’annata spaventosamente difficile, quindi a questo punto di è fatto un’esperienza e ha preso le delusioni e tutto quello che era necessario per fare meglio. Al Sassuolo? Troverebbe un ambiente più semplice. Mourinho di ritorno all’Inter se avesse aspettato? Sarebbe stato divertente. Roberto Mancini? È uno che cerca il risultato, non solo che fa giocare bene la squadra. Avremo un Europeo bellissimo, speriamo di fare bene».