Marotta ha parlato anche ai microfoni di “Rai Sport” della surreale situazione in Serie A. L’AD Sport nerazzurro torna sul rinvio di Juventus-Inter e non solo
POSIZIONE FERMA – Ecco le dichiarazioni di Giuseppe Marotta: «Chiaro che la prima cosa è tutelare la salute dei cittadini. Riportandomi al mio ruolo di dirigente sportivo, dico che è stato adottato un criterio logico ma che ci porta grande difficoltà nella pianificazione del calendario. Sono spaventato dall’idea che ci possa essere una proroga del decreto ministeriale per l’8 marzo per le regioni interessate come Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Vedendo il calendario della prossima settimana con Inter-Sassuolo mi chiedo come si possa poi gestire questa ulteriore domenica, sono sicuro che debba essere adottato un criterio univoco. Sta a noi uomini di sport rendere un campionato competitivo non alterandone i valori. Il rinvio solo oggi è una nota dolente, c’era il tempo per valutare e decidere prima. Il fatto di decidere all’ultimo momento quando le squadre sono già organizzate è un problema ma riusciremo a superarlo come in altre occasioni. Aver adottato un criterio deve essere l’inizio di un’omogeneità di valutazioni. I tifosi sono arrabbiati? Siamo davanti a una situazione straordinaria, dobbiamo essere rispettosi della decisione. Poteva essere presa prima. Vanno rispettati i tifosi, compresi i nostri interisti. Ed è impensabile che si possa rigiocare a porte chiuse, questa è la mia grande preoccupazione».
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