Marotta sicuro: “Inter, manca la cultura della vittoria! Icardi involuto, ma…”
Giuseppe “Beppe” Marotta – intervistato da “Sport Mediaset” – ripete ulteriormente che Spalletti non è a rischio esonero, inoltre indica all’Inter la via per uscire dalla crisi, magari tornando a contare sui gol di Icardi
AVANTI CON SPALLETTI – Il motivetto è lo stesso delle ultime ventiquattr’ore, Beppe Marotta non cambia copione: «Luciano Spalletti resta confermato, non è assolutamente a rischio la sua posizione in panchina. Tra l’altro, nei miei ultimi ventidue anni di lavoro in Serie A – nelle tre ultime squadre, ovvero Atalanta, Sampdoria e Juventus – non ho mai esonerato un allenatore, perché per arrivare a farlo ci vogliono condizioni particolari che qui assolutamente non esistono: Spalletti rimarrà con noi. Ci sono ancora dei traguardi davanti che devono essere raggiunti, dopo di che a fine stagione ognuno farà giustamente le proprie considerazioni. Antonio Conte? Sono mesi e mesi che non lo sento…».
CULTURA DELLA VITTORIA – Marotta non ha dubbi su ciò che deve fare l’Inter per tornare a respirare: «Uno dei grandi problemi dell’Inter è l’aspetto caratteriale ed emozionale, la cultura della vittoria – nel senso di raggiungere gli obiettivi fissati – va migliorata e da questa crisi si viene fuori se tutti insieme eleviamo questa cultura vincente. Siamo tutti sotto esame, sempre: purtroppo nel calcio i bilanci si fanno settimanalmente. Non c’è motivo di pensare che Mauro Icardi possa risentire della situazione legata al rinnovo del contratto, tra l’altro curata da sua moglie Wanda Nara: non ritengo che sia questa la causa del calo delle sue prestazioni sotto porto, è solo un momento di involuzione per lui».