Marotta: “San Siro atmosfera surreale. Handanovic pronto! Juventus…”
Beppe Marotta, Amministratore Delegato dell’Inter, prima di Inter-Ludogorets, match di ritorno dei sedicesimi di Europa League (a porte chiuse), ai microfoni di “Sky Sport” ha detto la sua riguardo la scelta di giocare a porte chiuse questo match e quello di domenica prossima contro la Juventus. Poi ha parlato anche delle condizioni di Samir Handanovic
A PORTE CHIUSE – Beppe Marotta prima di Inter-Ludogorets ha detto la sua riguardo l’atmosfera in un San Siro a porte chiuse: «Inter-Ludogorets? Sicuramente è un’atmosfera surreale, il pubblico è fondamentale per una partita di calcio, senza pubblico sminuisce il valore della partita. C’è un decreto legge che è molto chiaro e vale fino a domenica a mezzanotte, di conseguenza giocare a porte chiuse è purtroppo una decisione forzata. La tutela dei cittadini va salvaguardata e a malincuore accettiamo questa decisione».
SU HANDANOVIC – Marotta su Sky aggiorna riguardo le condizioni del Capitano dell’Inter: «Samir Handanovic? Si sta avviando per la completa guarigione, a brevissimo sarà a disposizione! Poi decide sempre l’allenatore. Il riscontro radiografico oggi ha accertato che la frattura si è rimarginata quindi può rientrare in gruppo».
IL MERCATO – Marotta parla del mercato e del percorso iniziato già nel corso della scorsa sessione di mercato: «L’esperienza è importante, siamo alla ricerca di giocatori da una parte d’esperienza in campo internazionale e un mix di giovani talenti. È un percorso che è iniziato a giugno e che ci ha visto crescere, e continuerà a crescere attraverso perché è quello che cerchiamo, attraverso la figura importante del nostro allenatore».
SU ERIKSEN – Marotta parla anche di Christian Eriksen e del suo inserimento graduale: «Variazione tattica? Il giocatore lo conosciamo tutti, è di assoluto valore. Un’opportunità di questo mercato limitante di gennaio, Conte è molto prudente perché è la sua filosofia quella di inserire i giocatori in maniera graduale. Si sta inserendo in un contesto e mentalità nuova, ci vuole tempo e pazienza».
EUROPA LEAGUE E CHAMPIONS – L’Amministratore Delegato nerazzurro dice la sua riguardo le differenze tra UEFA Europa League e UEFA Champions League: «Cambiano i contenuti, le motivazioni che devono essere sempre alte. Cambia anche nella programmazione dei viaggi perché quando si gioca fuori casa si rischia di rientrare il venerdì mattina. Questi sono gli aspetti negativi della competizione, che resta importante ed è giusto onorarla. Giocare senza pubblico aumenta le difficoltà dei nostri giocatori».
CONTE E LA JUVENTUS – Marotta conclude parlando del tecnico Antonio Conte e della partita di domenica prossima: «Come sta vivendo Conte l’avvicinamento a Juventus-Inter? Conosco benissimo Conte, la sta vivendo normalmente, vuole sempre il massimo dai suoi giocatori. Da domani penserà alla partita di Torino non fondamentale ma importante considerando il valore della squadra avversaria».