Marotta: «Inter più imprevedibile ora, ce la giocheremo in Champions! Il mercato…»
Marotta commenta a caldo il girone di Champions League in cui sarà protagonista l’Inter. L’AD Sport nerazzurro, intervenuto in collegamento su Sky Sport 24 al termine del sorteggio, si dice fiducioso nonostante le insidie. Per quanto riguarda il mercato, non si preannunciano altri grandi movimenti. Solo pretattica?
GRUPPO D – Sorteggiato il girone di UEFA Champions League (vedi dettagli), Beppe Marotta commenta quello che dovrà essere il percorso europeo dell’Inter: «Innanzitutto c’è un grande distinguo da fare. Il campionato alla fine lo vince sempre la squadra migliore, invece in Champions League ci possono essere condizionamenti vari: squalifiche, infortuni, condizione climatiche e via dicendo. Poi è inusuale che nel nostro girone ci siano ben tre squadre come nella passata stagione, è inedito! Ma ce la giochiamo lo stesso. Lo Shakhtar Donetsk ha un buon allenatore come Roberto De Zerbi, a cui va fatto l’in bocca al lupo. Lo Sheriff è al debutto, come prima squadra moldava in Champions League. Il nostro è un girone come ce ne sono altri, insidioso. L’importante è che si arrivi agli appuntamenti al momento giusto con la squadra migliore. Portare via punti al “Santiago Bernabeu” penso sia impresa difficilissima, per questo penso sia un grosso vantaggio giocare lì per il Real Madrid rispetto all’anno scorso. Così hanno un insieme di tifosi che li spinge e sicuramente le difficoltò aumentano per noi».
Nuova stagione, nuova Inter anche in Europa: palla a Inzaghi
TANTE NOVITÀ – Marotta ribadisce qual è il contesto in cui si sta muovendo l’Inter: «Innanzitutto dovevamo rispondere a delle logiche linee-guida della proprietà, che attraverso il mercato ci ha indicato di reperire le risorse finanziarie per metter in sicurezza il club e pianificare nei modi migliori questa stagione. L’abbiamo fatto, anche in maniera importante. Anzi, colgo l’occasione per ringraziare per l’ottimo lavoro fatto Piero Ausilio e Dario Baccin, che sono stati veramente bravi. Dopo le cessioni importanti che sappiamo, abbiamo cecato di individuare quei giocatori che potessero fare al caso nostro, in relazione anche alle disponibilità economiche che avevamo. Ci siamo riusciti anche con condizioni favorevoli. Hakan Calhanoglu che si è liberato. Edin Dzeko che aveva comunque una promessa da parte della Roma. Il fatto di poter acquistare i diritti sportivi di Joaquin Correa. Forse abbiamo una caratteristica diversa rispetto all’anno scorso. Siamo un pochettino più imprevedibili e l’allenatore ha una rosa diversa. Sostituire giocatori come Romelu Lukaku e Achraf Hakimi non è facile, ma io sono fiducioso per il lavoro meticoloso fatto in questi mesi. Simone Inzaghi è bravissimo e siamo fiduciosi in ciò che succederà».
Marotta e il mercato estivo dell’Inter: davvero tutto qui?
MERCATO E AMBIZIONI – Infine, Marotta viene interpellato sulle ultime mosse dell’Inter in sede di calciomercato: «Credo assolutamente che non ci saranno altri movimenti rilevanti in entrata. La rosa è delineata e omogena. Non è facile sostituire i giocatori che abbiamo ceduto, ma lo abbiamo fatto nel migliore dei modi e mettendo in sicurezza la società in un periodo particolare. Sono certo che i tifosi capiranno il momento di difficoltà che stiamo affrontando. Sto parlando dalla Pinetina, c’è la vocazione della Champions League (sorride, ndr). Certamente è un ricordo importante quello del 2010, ma ce ne sono anche altri oltre a quello. Il palmares dell’Inter è ricco di successi. Non è facile da poter perseguire, ma ce la metteremo tutta per poter ottenere risultati importanti come in questi ultimi anni». Queste le parole di Marotta ai colleghi di “Sky Sport” dopo il sorteggio di Champions League.