Marotta: “Inter, a Lugano ritiro ottimo! Spot positivo da riconoscere”
Giuseppe Marotta, CEO Sport dell’Inter, è intervenuto nella conferenza stampa di presentazione della Casinò Lugano Cup (qui le parole di Samir Handanovic), che è appena terminata presso il Casinò di Lugano. Queste le sue parole, di ringraziamento nei confronti della città del Canton Ticino che ha ospitato i nerazzurri nella prima settimana della nuova stagione.
I SALUTI – Giuseppe Marotta prende la parola per chiudere la conferenza stampa: «Sono qua per fare dei ringraziamenti. Ci eravamo trovati qua circa un mese fa a presentare quest’evento, il ritiro dell’Inter all’inizio della stagione 2019-2020, e avevo colto nei miei interlocutori un po’ di preoccupazione, soprattutto di non riuscire ad accontentare l’Inter e a essere protagonisti positivi di quest’evento. Oggi sono qua a fare ringraziamenti e a chiudere questo periodo di ritiro, che coincide anche con l’inizio della stagione: è stato un ritiro non buono ma ottimo da tutti i punti di vista, mi riferisco alle strutture, mi riferisco alla disponibilità e alle competenze che le varie strutture hanno offerto. Mi riferisco anche alla disponibilità umana dei semplici addetti, partendo dai giardinieri per non citare tutti gli altri. Quindi dire che questa simbiosi fra la società Inter e la società Lugano è stata assolutamente all’insegna della qualità e di quell’eccellenza che noi andiamo alla ricerca, così come la cercano tutte le istituzioni che hanno dato disponibilità».
SOCIETÀ VICINE – Marotta ribadisce la vicinanza fra Inter e Lugano: «Dietro questo connubio fra le due società sportive c’è anche uno spot positivo che dev’essere riconosciuto. Il fatto che due città come Lugano e come Milano abbiano ancora dimostrato una grande qualità e grande eccellenza con quest’avvenimento sicuramente testimonia grandissima competenza e cultura del lavoro. Non faccio nomi, perché sicuramente rischierei di dimenticare qualcuno, ma vorrei ringraziare tutte le autorità che ci hanno dato quest’ospitalità, tutte le strutture che si sono prodigate per realizzare l’evento al meglio, in primis il Casinò di Lugano che domani darà massima disponibilità organizzando la coppa, da ultimo anche l’amico Angelo Renzetti (presidente del Lugano, ndr) con cui ci conosciamo da tanti anni, che secondo me è sottovalutato nel senso che ha dimostrato in questi anni di essere in grado di gestire la realtà calcistica di Lugano. Grazie a lui si è trovata una stabilità, è la seconda volta in tre anni che si qualifica in Europa e credo che sia veramente un risultato prestigiosisssimo il fatto di partire dal girone di Europa League, denota proprio la capacità e il lavoro svolto dal Lugano FC».
CONCLUSIONE – Marotta completa la conferenza con un augurio: «Chiudo rimarcando ancora una volta il fatto che noi siamo molto contenti di aver potuto iniziare in questo modo, con la qualità che Lugano come città e strutture ci hanno offerto. Mi auspico che questo rapporto possa continuare nel corso della stagione, con avvenimenti di carattere socio-sportivo e nell’ambito della valorizzazione del settore giovanile, sperando che possiate anche assistere a qulche partita a Milano, magari di Champions League, e soprattutto speriamo di ritrovarci l’anno prossimo nella stessa situazione per consolidare questo rapporto tra Lugano e Inter e tra Lugano e Milano come città».
