Marotta: “Icardi? Deciso prima che arrivassi! Su Conte e il mercato Inter…”
Intervistato nel corso della cerimonia di consegna del premio “Oreste Granillo”, l’Amministratore Delegato Sport dell’Inter Beppe Marotta ha parlato dell’addio di Icardi. Anche Conte e il calciomercato di gennaio tra i temi trattati
ICARDI – Queste le parole di Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, riportate dall’edizione odierna del “Corriere dello Sport” partendo dalla cessione di Mauro Icardi: «Non posso rispondere perché era stato tutto deciso ancora prima che arrivassi io».
CALCIOMERCATO INTER – «Noi siamo pronti. Vigiliamo con attenzione il movimento pur sapendo che a gennaio non si registrano grossi interventi. Ma se dovesse presentarsi una opportunità significativa che riteniamo valida secondo le indicazioni dell’allenatore e le necessità della squadra saremo pronti ad intervenire. L’Inter è un club blasonato e non so se riuscirà a trovare calciatori per migliorare il suo livello».
CONTE – «Conte è allenatore attento e sa cosa chiedere. Parliamo continuamente ma, al momento, non ci richieste precise. È caparbio. Finisce le partite che è carico di adrenalina. Il nostro confronto è continuo. Dopo la gara di Brescia ci siamo visti il mattino successivo molto presto. Analisi e valutazioni numerose, richieste specifiche, però, non ce ne sono».
VAR – «Sulla necessità del Var non ho dubbi. Bisogna utilizzarlo al meglio per ridurre gli errori arbitrali sino ad un paio per partita. Al momento, su dieci sviste arbitrali riesce a correggerne appena due. Ribadisco la validità dello strumento tecnologico e va accettato come principio. Aggiungo, senza entrare nello specifico non avendo intenzione di alimentare le polemiche, che il giudizio dell’arbitro centrale deve esserci e va rispettato. Infine penso che De Laurentiis è da capire anche perché sull’episodio ho letto interpretazioni diverse. Credo siano indispensabile regole ancora più precise. Si è passati dal calcio dei valori come quelli che indicava ed osservava Granillo a quelli del business. È una calcio diverso».
LOTTA SCUDETTO – «Ci sono ancora squadre avanti a noi. Abbiamo avviato un nuovo ciclo e potremo avere grosse soddisfazioni. Come quelle che giungono dal giovanissimo Esposito».