Marotta: «Educhiamo calciatori! Inter squadra con meno ammoniti»
Il presidente dell’Inter, Giuseppe Marotta, presente all’Hotel Sheraton di Milano in vista del rush finale del calciomercato, in una conferenza stampa con Gianluca Rocchi ha parlato del rispetto nel mondo del calcio, ringraziando gli arbitri per il lavoro svolto.
EDUCAZIONE – Beppe Marotta ha parlato di rispetto nel mondo del calcio e di educazione, facendo riferimento al lavoro degli arbitri: «Colgo l’occasione per ringraziare il mondo degli arbitri che è un mondo fatto di volontariato in un mondo professionistico dove i soldi la fanno da padrone. Il ruolo del dirigente è la figura che deve inculcare nella mente di tutti i tesserati, quello che è il significato dello sport come l’educazione. Dobbiamo cercare di educare i nostri giocatori. Nella passata stagione l’Inter è stata la squadra con meno ammonizioni, a dimostrazione di come cercare di comunicare significa anche limitare l’ignoranza».
L’educazione parte dai dirigenti
RUOLO FONDAMENTALE – Marotta parla nello specifico del lavoro dei dirigenti: «Tanti addetti ai lavori non conoscono il regolamento e qualsiasi forma di protesta viene poi trasformata nei cambi di provincia con gesti di violenza, dove non hai il controllo perché i dirigenti magari fanno tutt’altro e dare un pugno all’arbitro conta poco, così non va bene. Il nocciolo della questione è educare i nostri tesserati. Ringrazio Gianluca Rocchi per la sua presenza e invito a tutti di accogliere questa opportunità».