Lukaku, show con Adriano: “Per me sempre Inter, nessun’altra! Noi simili”
Lukaku è stato protagonista di una diretta Instagram sull’account ufficiale dell’Inter insieme ad Adriano. I due hanno rivissuto insieme tanti ricordi nerazzurri
STIMA – Romelu Lukaku accoglie così Adriano: «Per me è un sogno parlare con lui, perché è la prima volta. Questo giocatore ha fatto grandi cose per l’Inter e anche per il Brasile. Da bambino per me era il migliore. (Adriano si collega, ndr) Sono molto contento di parlare con te oggi, perché sai che per me eri un grande idolo per la maniera in cui giocavi a calcio e tutte le cose che hai fatto per l’Inter».
RICORDI – Lukaku e Adriano rivivono insieme alcuni ricordi: «Mi ricordo la prima partita che ho giocato. Guardai il campo, la prima cosa che ho guardato erano i tifosi, poi mia mamma e mio figlio. Quando guardavo i gol che facevate tu e Ronaldo per me era il top. Il miglior gol che tu hai fatto per me è stato contro la Roma, quel tiro da lontano (finale d’andata di Coppa Italia 2005, ndr). Per noi questi gol quando calci la palla di potenza sono normali (ride, ndr). Quando ero bambino non c’era la televisione a casa, quando tu giocavi all’Inter io avevo dodici anni. Però quando andavo a casa del fratello di mio padre andavo su YouTube a vedere le cose che avevi fatto. Se avessimo giocato insieme in attacco? 70 gol a stagione! Io sono simile a te, faccio gol ma aiuto anche la squadra e posso giocare in molte posizioni diverse. Spero di fare lo stesso che hai fatto tu. Quando gioco con Lautaro Martinez è così, prima la squadra e dopo noi. Ci aiutiamo molto».
INTER NEL DESTINO – Lukaku ribadisce l’affetto ai colori nerazzurri: «Quando ho avuto l’opportunità di venire in Italia per me sempre Inter. Non pensavo a un’altra squadra. La prima finale che ho visto è stata quella del gol di Ronaldo alla Lazio in Coppa UEFA. Dopo Ronaldo sei arrivato tu. La prima settimana era un po’ difficile, dovevo capire i movimenti dei giocatori perché l’Italia è molto tattica. Antonio Conte mi aiuta molto, anche lo staff e i giocatori. Dopo la mia situazione in Inghilterra era molto importante stare in una squadra in cui mi aiutano molto. Mi sento molto bene, anche mia mamma e mio figlio. Steven Zhang ha fatto cose molto belle per noi».