Lukaku ha la fila di acquirenti alla porta ma l’Inter non ci sente. Anche senza Conte
Lukaku grazie a Conte è tornato al centro dei desideri delle società più ambiziose e ricche d’Europa. In vista del mercato estivo l’Inter è abbastanza tranquilla nonostante la possibile rivoluzione che potrebbe toccare l’area tecnico-sportiva
BOMBER AL TOP – Il mondo del calcio ha riscoperto Romelu Lukaku grazie alle prestazioni dell’attaccante belga in maglia nerazzurra. Il merito, neanche a dirlo, è solo ed esclusivamente di Antonio Conte con il suo staff. Ed è anche “colpa” loro se oggi Lukaku è finito nuovamente nel mirino di altri grandi club europei. In Spagna si parla del Barcellona (vedi articolo) e in Inghilterra – dopo la pista Manchester City ipotizzata negli ultimi mesi – si torna a parlare del Chelsea, in cui avverrebbe l’ennesimo ritorno al passato. Ma il volo Milano-Londra di Lukaku non è previsto, né quest’estate né in futuro. L’ipotesi Chelsea-tris non è nei piani del classe ’93 belga.
FUTURO NERAZZURRO – L’Inter si tiene stretta il suo numero 9 ed è lo stesso Lukaku ad avere le idee chiarissime sul suo futuro. Finché ci sarà Conte sulla panchina nerazzurra (vedi editoriale) non ci sono chance per strappare il centravanti della Nazionale Belga all’Inter. Ma anche in caso di addio anticipato del tecnico o di mancato prolungamento dell’iniziale accordo triennale, sarà difficile far cambiare squadra a Lukaku, il cui contratto scadrà il 30 giugno 2024. L’Inter di Suning lo ha messo al centro del suo progetto e un cambio di proprietà, con possibile rinnovamento del management, non rivoluzionerà una delle poche certezze nerazzurre. Poi deciderà il calciatore.