Lautaro Martinez, l’Italia riconosce i meriti: ora trascinare l’Inter
Dopo lo spavento per il malore di Bove, l’Inter si concentra sulla prossima gara di campionato. Chi dovrà trascinare i nerazzurri sarà ancora Lautaro Martinez.
FOCUS SUL CAMPO – L’Inter può tornare a pensare al campo. La scena in cui Edoardo Bove si accascia al suolo durante la sfida contro la Fiorentina è ancora ben stampata nelle menti di calciatori, addetti ai lavori e tifosi. Fortunatamente il ragazzo sta meglio, e tutte le squadre, la sua compresa, possono rituffarsi in un campionato che continuerà dopo questi giorni di Coppa Italia. L’Inter sarà attesa venerdì dalla sfida contro il Parma, importante soprattutto perché Napoli e Atalanta saranno impegnati in due big match, rispettivamente contro Lazio e Milan. Chi deve trovare sempre più continuità è Lautaro Martinez.
Lautaro Martinez, il miglior calciatore della scorsa stagione
ALTALENA DI EMOZIONI – Il Toro di Bahia Blanca ha vissuto un’altalena di emozioni nelle ultime settimane: dalla settima posizione nella classifica del Pallone d’oro, fino all’esclusione dal Fifa Men’s best Player. Lautaro Martinez è stato ingiustamente snobbato in Europa, nonostante un palmares di tutto rispetto. Scudetto, capocannoniere della Serie A, trionfo in Copa America, capocannoniere della competizione stessa, supercoppa italiana, 43 gol più assist in 54 partite di Serie A. Ieri si è “consolato” al Gran Galà del calcio vincendo il premio come miglior giocatore, una conferma importante rispetto a quanto fatto lo scorso anno.
TRASCINATORE – Ed è quello che Simone Inzaghi si aspetta anche in questa stagione. Lautaro Martinez ha iniziato con il freno a mano tirato, ha fatto rivedere sprazzi della sua classe ma non è ancora nella sua condizione migliore. Tra campionato e Champions League, l’attaccante argentino deve tornare a essere il collante tecnico, tattico e caratteriale di questa squadra, che ieri – nelle parole dei suoi senatori – ha confermato quanta voglia ci sia di confermarsi in Italia e sognare in Europa. Tutto questo sarà possibile, a patto che l’Inter possa contare sul miglior Lautaro possibile.