Lautaro Martinez: “Caso Icardi non bello. Noi gruppo Inter, decisione sua”
Nel corso della lunga intervista a TNT Sports LA (qui la prima parte), Lautaro Martinez ha dovuto rispondere anche a una domanda su Mauro Icardi, dal 13 febbraio separato in casa all’Inter ma destinato domani a rientrare in gruppo alla ripresa degli allenamenti (vedi articolo). L’attaccante ha ribadito ancora una volta come il problema sia del suo compagno di reparto e non dello spogliatoio o della società.
MESSAGGIO CHIARO – Lautaro Martinez spiega come sia Mauro Icardi, e non l’Inter, a dover risolvere i problemi: «Non è una cosa bella né per lui né per noi, che rappresentiamo il gruppo del club. Non è bello per nessuno, in realtà, ovviamente dalla nostra parte non possiamo fare niente, la decisione la deve prendere lui con la dirigenza, con chi gli sta intorno e con la società. Noi siamo al margine di tutto questo, siamo dei lavoratori e calciatori come lui, siamo a disposizione del club, dopo quello che riguarda quanto sta attorno a lui lo deve risolvere chi lo gestisce e la società».
ESCLUSIONE – Dopo aver parlato di Icardi, Lautaro Martinez ha ribadito com’è andata la mancata convocazione ai Mondiali con l’Argentina: «Di questo tema ho già parlato e chiarito, ci sono state cose molto confuse. Lui (l’ex commissario tecnico Jorge Sampaoli, ndr) mi ha chiamato quando ho avuto un infortunio e mi ha dato il suo appoggio, poi sono tornato e dopo una riunione mi ha detto delle cose che mi hanno fatto illudere molto, ma alla fine non si è concretizzato niente. Questi dettagli non li può saltare, io sono tranquillo per il lavoro che ho fatto e sono stato felice di stare nella lista dei trentacinque preconvocati, mi è dispiaciuto non essere fra i ventitré definitivi ma ho fatto il tifo per i compagni che sono andati».