Julio Cesar: “Inter, ICC utile per vedere subito le idee di Conte! Filip Stankovic…”
Julio Cesar – ex portiere dell’Inter -, intervistato da “Inter TV”, racconta le prime impressioni sulla tournée nerazzurra in Asia, dov’è invitato in qualità di ambasciatore di Inter Forever, inoltre elogia Filip Stankovic
ESPERIENZA UTILE – Ospite nerazzurro nella tournée asiatica, Julio Cesar si dice entusiasta della International Champions Cup: «Per me è la prima volta qui a Singapore, ringrazio ancora una volta l’Inter per l’invito! Ho sempre dei bei ricordi di quando giocavo ed essendo qui con loro spero di portare fortuna per il resto della stagione. Questa è una bella città e siamo in una bellissima località, spero di venire qui un giorno con mia moglie (sorride, ndr). Approfitterò il massimo di questa esperienza con l’Inter a Singapore. Secondo me è una bella idea affrontare già squadre forti, così ti puoi preparare bene per il resto della stagione: è stata una buonissima scelta quella di trovare queste squadre per queste amichevoli estive, che servono per il nuovo allenatore (Antonio Conte, ndr) ad avere subito un’idea per partire, così per cominciare a fare bene per il campionato e le altre competizioni che avremo davanti. Io sono brasiliano, in Brasile anche lì facciamo fatica ad allenarci per il caldo, però è una questione di abitudine, diciamo così! Sicuramente i giocatori che non sono così abituati lo soffrono di più, però è soltanto per un paio di giorni dai, otto-nove giorni in totale no? Speriamo che ne approfittino bene bene, perché se si fa una buona preparazione poi serve per il resto dell’anno per stare bene fisicamente».
STANKOVIC JR “EREDE” – Julio Cesar spende due parole per uno dei suoi possibili eredi in casa Inter, il figlio d’arte classe 2002 prossimo numero 1 dell’Inter Primavera: «Devo essere sincero, nell’ultima stagione non ho visto una partita intera di Filip Stankovic, però parlando con Dejan sono rimasto sorpreso di sapere oggi il livello a cui sta giocando il figlio Filip, che ho conosciuto quando era un ragazzino che giocava con mio figlio. Sono contento per Dejan che per me è come un fratello e vedere la crescita di Filip così è bellissimo: lo conosco da ragazzino e ora lo vedo con la maglia dei portieri dell’Inter, spero per lui che possa avere subito un’opportunità per dimostrare la sua forza! Filip ha già fatto un paio di allenamenti con la Prima Squadra, lì si vede che il futuro c’è. In Europa i portieri giovani fanno un po’ di fatica nell’avere subito un’opportunità in prima squadra perché le società non hanno bisogno di prendere i portieri dal settore giovanile, invece in Brasile succede spesso perché fanno fatica per questione di soldi. Mando l’in bocca al lupo a tutta la squadra per la prossima stagione e mando un abbraccio a Filip».
