Joao Mario inaugura il carro degli scontenti: l’Inter ringrazia ma a che costo?
Joao Mario è pronto a dire definitivamente addio all’Inter ma ancora una volta non potrà decidere autonomamente quando e come. L’Inter nelle prossime settimane lavorerà principalmente sull’alleggerimento del bilancio – tra ammortamenti, monte ingaggi e plusvalenze – e il centrocampista portoghese non sarà l’unico protagonista coinvolto
GLI SCONTENTI – Altro giro, altra corsa. E come ogni finale di stagione, i calciatori in prestito faranno ritorno a Milano. Per poi ripartire. A meno che non si trovi prima l’accordo per il rinnovo del prestito o per la – ben più auspicabile – cessione a titolo definitivo. Il primo interista in prestito ad aver fatto capire le sue intenzioni è Joao Mario, che si è (ri)promesso allo Sporting Clube de Portugal (vedi dichiarazioni). Il centrocampista portoghese “segue” le orme di Radja Nainggolan, che ha scelto Cagliari per questioni più legate alla sfera privata che calcistica. Dai due scontenti l’Inter ricaverà pochissimo rispetto alle previsioni fatte oltre un anno fa. Sarà reputato soddisfacente evitare la minusvalenza (obiettivo già complicato, soprattutto per il belga) e, soprattutto, liberare il monte ingaggi dai loro stipendi pre-Coronavirus. Arrivassero complessivamente 15 milioni di euro ci sarebbe da festeggiare, il target è leggermente più alto ma distante dai 20 milioni. Possibile una doppia operazione con scambio in entrata per l’Inter.
GLI ALTRI – A questa coppia, che l’Inter proverà a salutare definitivamente già prima dell’estate attraverso una formula di non-ritorno, si unirà a breve anche Dalbert, di rientro dal fallimentare prestito al Rennes, che non lo riscatterà. A differenza di Joao Mario e Nainggolan, l’esterno sinistro brasiliano non può definirsi “scontento” di far rientro all’Inter. Infatti, potrebbe essere addirittura ri-aggregato al gruppo-squadra qualora non trovasse una nuova sistemazione in tempi brevi. Anche qui si ragiona mediamente su circa 8 milioni da ricavare, utopia al momento. Diversa, invece, la situazione che riguarda Valentino Lazaro: nonostante la possibilità della permanenza al Borussia Monchengladbach (vedi dichiarazioni), l’ipotesi del rientro all’Inter per restare non può essere esclusa. Dipende dalle proposte che arriveranno, ma il piano B interno come backup di Achraf Hakimi (vedi focus) resta valido. Quotazione di mercato per Lazaro in caso di addio? Sopra i 10.5 milioni di euro. L’Inter ringrazia Joao Mario e tutti gli esuberi che vogliono andar via definitivamente, ma attenzione ai modi. E soprattutto ai costi (complessivi).