Inzaghi: «Lukaku e Handanovic? Uno parte con noi! Ora due obiettivi»
Inzaghi ha parlato alla vigilia di Fiorentina-Inter, sfida in programma sabato alle ore 20.45 e valevole per l’undicesima giornata di Serie A. Il tecnico nerazzurro, intervenuto sui canali ufficiali del club, fa il punto su Lukaku, Handanovic e la lotta scudetto
LAVORO – Simone Inzaghi parla così alla vigilia di Fiorentina-Inter: «Firenze è un trasferta difficile per tutti. Questa settimana abbiamo avuto qualche giorno in più e siamo riusciti a lavorare abbastanza bene e ora andiamo fiduciosi ad affrontare questa trasferta. Chiaro che i risultati portano autostima, di conseguenza le vittorie sono importantissime. Sa qui alla sosta abbiamo partite difficili sua in casa che fuori, ogni tre giorni saremo sotto pressione però dovremo cercare di affrontare poco alla volta con tantissima testa come abbiamo fatto nelle ultime gare».
INDISPONIBILI – Inzaghi sottolinea poi come in trasferta ci sia da migliorare. Poi fa il punto su Romelu Lukaku e Samir Handanovic: «In trasferta dobbiamo fare di più, normale che giocare nel nostro stadio davanti ai nostri tifosi ci aiuta e agevola tantissimo però sappiamo che sabato sera ce ne saranno tanti con noi. Lukaku è due giorni che si sta allenando parzialmente in gruppo, deve chiaramente ritrovare la condizione però è molto motivato, finalmente la lesione è superata. Domani a Firenze non sarà con noi, cerchiamo di portarlo a mercoledì, chiaramente deve recuperare la condizione ma vedendolo lavorare sono fiducioso. Handanovic per domani non è disponibile, partirà con noi come ha fatto anche contro la Salernitana. Non è disponibile ma viaggerà con la squadra e ci darà una mano. All’occorrenza ci sarà pronto Cordaz».
REALISMO – Per finire Inzaghi preferisce essere realista riguardo alla lotta scudetto: «Adesso quello che conta è ragionare partita per partita, dobbiamo arrivare alla sosta nel miglior modo possibile, c’è ancora tantissimo davanti e dobbiamo arrivarci nel migliore dei modi. Con quanti punti di distacco possiamo considerarci in lotta per lo scudetto? Adesso chiaramente dobbiamo guardare il calendario, essere realisti, abbiamo un certo distacco e davanti stanno correndo tantissimo. Ora l’obiettivo è recuperare punti in campionato e passare il turno in Champions League».