Inter, Zhang lavora al prestito: operazione lunga. No obbligatorietà – Sky
L’Inter ha dettato la linea per la prossima stagione, che sarà all’insegna dell’austerità per venire fuori dal momento economicamente complicato, comune a tutti i più grandi club d’Europa. Ci sono tanti discorsi in ballo, compresi i rinnovi dei contratti (vedi articolo), ma anche il prestito ponte. Di seguito le dichiarazioni di Andrea Paventi su “Sky Sport 24”
LINEA SOCIETARIA – L’Inter detta la linea per la prossima stagione: «C’è una volontà da parte del club di procedere con una politica di austerity, con il taglio dei costi. Una richiesta di grande attenzione a quello che è il momento. Verranno fatte nei prossimi giorni delle proposte per ripensare una politica di ingaggi futura. Sarà un processo cadenzato nel tempo, si cercherà di avvicinarsi con un atteggiamento molto soft ma anche molto deciso. Bisognerà vedere in quanti condivideranno questo momento e sarà importante una condivisione di parte di tutti. Si parlerà con l’allenatore, illustrando i piani. L’idea è quella di mantenere l’Inter ai vertici, però è inevitabile che devi modificare un po’ gli obiettivi, facendo capire che certe cose le puoi raggiungere ma senza obbligatorietà».
PRESTITO – Per rimpinguare le casse dell’Inter, Suning continua a lavorare a un prestito ponte (vedi articolo): «Se il prestito ponte è ancora in ballo? Assolutamente sì, è una necessità impellente che dovrà con il lavoro portare a un risultato molto concreto. Si parla di tante cose che si possono fare solo con una liquidità importante su cui Suning e Steven Zhang stanno lavorando in prima persona. Sono operazioni lunghe e complesse, ma per ora quella la strada per rimpinguare le casse del club è quella».