Inter, la Supercoppa Italiana come step di crescita e consapevolezza
L’Inter domani sera può portarsi a casa il primo trofeo della stagione. I nerazzurri dovranno vedersela contro la Juventus per la Supercoppa Italiana
PRIMO TROFEO − Domani sera al Meazza sarà in scena Inter-Juventus, primo trofeo dell’anno e della stagione. I nerazzurri cercheranno di portare a casa un trofeo che manca da ben 12 anni, dal 21 agosto 2010 quando l’allora Inter di Rafa Benitez riuscì a trionfare contro la Roma per 3-1. Successo che arrivò proprio a San Siro, che da quella volta in poi non ha più visto disputarsi una finale di Supercoppa Italiana. Buon auspicio, dunque, per la formazione di Simone Inzaghi che vuole dare continuità a questa grande schiera di vittorie in campionato (otto) portandosi a casa un prestigioso primo trofeo.
CONSAPEVOLEZZA − Vincere la Supercoppa Italiana non significa soltanto riempire la propria bacheca (sesto in assoluto) ma anche regalarsi un ulteriore step in più di crescita e di consapevolezza. Gli ultimi due mesi di Inter sono stati a dir poco impressionanti sia per i risultati raggiunti ma anche per il gioco espresso. I nerazzurri hanno saputo mantenere sempre la spina attaccata concedendo pochissimo agli avversari. Vincere aiuta vincere è probabilmente una delle frasi più ripetitive ma anche significative nel mondo dello sport e del calcio in generale. Lo sa benissimo Simone Inzaghi che negli anni alla Lazio è riuscito ad essere il solo a fronteggiare il dominio della Juventus. Vittorie che gli hanno permesso di crescere anno dopo anno meritandosi alla fine anche la panchina dei campioni d’Italia. Vincere un trofeo equivale ad uno step di crescita maggiore che cimenta il gruppo per raggiungere ulteriori traguardi.