Inter-Sampdoria non solo per la classifica di Serie A: l’obiettivo è mentale
Stasera l’Inter di Conte farà il suo “ritorno” in Serie A, andando a recuperare ciò che non si è potuto portare a termine quattro mesi fa. Inter-Sampdoria è importante per la classifica, ma tornare a vincere servirà anche per non rallentare prima del previsto
SOLO I TRE PUNTI – Le parole di Antonio Conte alla vigilia sono state chiare: prima i tre punti contro la Sampdoria, poi le altre dodici partite. L’obiettivo dell’Inter è recuperare il terreno perso nelle ultime due sconfitte esterne, nonché scontri diretti. A Roma contro la Lazio seconda e a Torino contro la Juventus prima. Questa sera a Milano esiste un solo risultato, la vittoria. Altrimenti verrebbe meno l’obiettivo scudetto. Ridurre il gap dalla vetta, da 9 a 6 punti (ma con scontri diretti a sfavore), è necessario per continuare a credere al tricolore. O meglio, per continuare ad affrontare al meglio questa ripartenza stagionale in vista dell’Europa League di agosto.
OBIETTIVO MENTALE – L’aspetto che non va sottovalutato in questa fase della stagione è proprio quello psicologico. Si dice spesso che “d’ora in poi saranno tutte finali” e, in un certo senso, stavolta sarà davvero così. L’Inter di Conte avrà davanti a sé dodici finali da vincere per avvicinarsi a Lazio e Juventus, che dovranno ancora scontrarsi. Ogni passo falso può essere decisivo per ribaltare la classifica di Serie A, ma solo dopo aver addizionato i tre punti di Inter-Sampdoria. C’è un’Atalanta a -6 da tenere a distanza e soprattutto un cammino europeo che prevede proprio il format delle finali (quattro prima di alzare il trofeo, per l’Inter). L’asticella della concentrazione va tenuta alta, la classifica può essere la “scusa” giusta per garantire anche le prestazioni.