L’Inter, con la vittoria sull’Atalanta, si è garantita la qualificazione alla prossima Champions League a prescindere da quello che accadrà nella finale del 10 giugno. Un obiettivo fondamentale ed utile per programmare mercato e non solo
PROGRAMMAZIONE – L’Inter si è qualificata alla prossima Champions League. La vittoria sull’Atalanta per 3-2 regala alla squadra d’Inzaghi un’altra campagna europea da affrontare nella competizione più prestigiosa nella prossima stagione. La qualificazione alla manifestazione è una manna anche per le casse nerazzurre che, oltre agli introiti del percorso in Champions di questa stagione (circa 100 milioni, ndr), incasseranno altri 40 milioni. Un bottino importante che può aiutare la dirigenza a programmare con più serenità sia il mercato che le strategie sui rinnovi.
RINNOVI – Se per i rinnovi più importanti (Calhanoglu, Bastoni) la strada sembra tracciata, bisognerà capire quale sarà il futuro di Dzeko, de Vrij e D’Ambrosio. Il budget più ricco potrebbe “sbloccare” la situazione. Sul mercato il primo obiettivo sarà quello di chiarire la situazione relativa a Lukaku: il belga vuole restare ed Inzaghi sarebbe ben felice di tenerlo a Milano. Gli introiti derivanti dalle competizioni europee danno certamente più margine di manovra all’Inter sede di trattative col Chelsea, club detentore del cartellino. Un obiettivo raggiunto quindi che ha ripercussioni, positive, sull’immediato futuro dell’Inter.
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