Sampdoria-Inter, allenamento mattutino per la squadra di Ranieri
Sampdoria-Inter in programma mercoledì 6 gennaio alle ore 15, Claudio Ranieri...
L’Inter ha un problema sulla fascia sinistra. Ivan Perisic e Ashley Young non garantiscono la stessa qualità che si vede a destra.
SQUILIBRIO – Le fasce dell’Inter sono un punto focale del gioco di Antonio Conte. Ma c’è un forte disallineamento di qualità tra i due estremi, figlio anche della netta superiorità di Achraf Hakimi. Il numero 2 sta facendo sempre più sua la corsia destra, valorizzando l’investimento fatto in estate. E i numeri della sua stagione parlano chiarissimo: finora 4 gol e 4 assist in stagione, nessun debuttante come lui. Ma dall’altre parte non arriva un contributo di eguale impatto. Infatti tra Ashley Young e Ivan Perisic emergono 2 gol e 4 assist, complessivamente.
NUMERI – Inoltre, l’alternativa ad Hakimi sulla destra è Matteo Darmian. Il 31enne ha un contributo nettamente inferiore come numeri (1+1 alla voce gol e assist), ma il rendimento finora è stato solido e costante. Young e Perisic invece sembrano non riuscire a controbilanciare il gioco sulla sinistra. Analizzando i dati WhoScored, infatti, si può vedere come l’Inter dispieghi le sue azioni più sulla destra che sulla sinistra (il 38% contro il 33%), in Serie A.
REVISIONE – Vanno poi aggiunti due elementi all’analisi. Il contratto di Young scade a giugno 2021, quello di Perisic nel 2022. L’inglese inoltre compirà 36 anni il prossimo anno. E Perisic è in fondo rimasto solo per mancanza di offerte. L’Inter sarà quindi chiamata a ricostruire la sua fascia sinistra nel breve termine. Antonio Conte insegue Marcos Alonso ed Emerson Palmieri da tempo, ma finora il Chelsea ha sempre resistito alle offerte. La speranza è quella di trovare la versione mancina di Hakimi, il timore è quello che servirà un investimento dalle cifre molto simili.