Inter, niente coppe un vantaggio? Arriva il momento della verità
Delle prime sette squadre in classifica, l’Inter è l’unica a non avere più impegni europei. Un vantaggio rispetto alle altre nella lotta per lo Scudetto? Ora arriva il momento della verità.
NESSUN IMPEGNO – Togliendo la sfida di semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Juventus di martedì, per l’Inter sono finiti gli impegni extra-campionato. Delle prime sette in classifica, solo i nerazzurri possono godere del vantaggio di non giocare tre volte alla settimana. Ma siamo sicuri si tratti di un vantaggio? Certo, risparmiare energie fisiche è molto importante, specialmente per una squadra come quella di Antonio Conte il cui dispendio fisico è considerevole proprio in virtù del modo di giocare ad alta intensità richiesto dal tecnico. Tuttavia diverse occasioni nella storia dimostrano come la mancanza di coppe europee non sia per forza da considerarsi un vero e proprio vantaggio.
OGNI TRE GIORNI – Basti pensare all’Inter del 2010, in grado di conquistare il Triplete arrivando in fondo a ogni competizione. Un’altra rosa, un altro periodo storico, certo. Ma non per questo non deve essere un elemento da tenere in considerazione. Ma lo stesso può valere anche per la Juventus, in grado di vincere due campionati in concomitanza a due arrivi in finale di Champions League. Mantenere alta la tensione durante tutta la settimana, giocando anche il martedì, il mercoledì o il giovedì (come nel caso dell’Europa League) può essere un vantaggio, così come la possibilità di avere la possibilità di riscattare eventuali risultati negativi nel giro di soli (circa) tre giorni.
MOMENTO DELLA VERITÀ – Quel che è certo è che, se per questa Inter dovesse trattarsi di un vantaggio rispetto alle avversarie nella corsa Scudetto, il momento della verità sta per arrivare. La fase a eliminazione diretta delle coppe europee inizierà infatti il 16 febbraio, nella settimana che porterà al derby contro il Milan. Proprio i rossoneri arriveranno alla sfida di domenica 21 con una partita di Europa League alle spalle, per di più in trasferta. Contro la Stella Rossa di Dejan Stankovic (di questo ha parlato anche Pioli). Una prima, grande, occasione per capire se i nerazzurri avranno davvero un vantaggio. E, se così fosse, la capacità di sfruttarlo.