Inter, il fondo PIF offre nuova possibilità a Suning: «Investimento del 30%»
L’Inter è sul mercato, ma BC Partners non è l’unico fondo interessato (vedi articolo). Secondo il giornalista Ben Jacobs, il fondo arabo Saudi Public Investment Fund (PIF) offrirebbe a Suning la possibilità di non vendere completamente. Di seguito tutti i dettagli
NUOVO INTERESSE – L’Inter è in vendita e per Suning, che tratta già con BC Partners, si apre una nuova possibilità grazie al fondo arabo PIF: «PIF ha esplorato una quota di minoranza dell’Inter – rende noto Ben Jacobs su Twitter –, discutendo fino al 30% di investimento che sarebbe, sulla base della valutazione fatta da Suning, circa 300 milioni di euro. Nulla è stato concordato, ma PIF potrebbe dare a Suning la possibilità di non vendere. Mi è stato riferito che il PIF non vuole comprare l’Inter a titolo definitivo, contrariamente all’approccio di BC Partners & Fortress. Un approccio potrebbe essere quello di collaborare con Fortress, che ha fatto un’offerta congiunta a fianco della Mubadala Investment Company degli Emirati Arabi Uniti a febbraio. Ma alla fine non ne è venuto fuori niente».
INFORMAZIONI CONTRASTANTI – E sui colloqui con BC Partners, Jacobs afferma: «Ci sono rapporti contrastanti sul fatto che BC Partners sia ancora in vantaggio nei colloqui, Suning ha detto che preferirebbe trovare un modo per non vendere il club, da qui l’approccio con il fondo arabo. Ma è tutto ancora in fase preliminare, a differenza dei colloqui con BC Partners. In questa fase tutto ciò che è chiaro è che PIF si è impegnata con Suning e con un modello di investimento molto diverso dagli altri pretendenti».