Inter-Fiorentina: Conte senza difesa a 3, la ribalta a 4 con i “veri titolari”
Prima partita ufficiale stagionale per l’Inter, che riesce a ottenere tre punti solo alla fine e in rimonta. I gol di Lautaro Martinez (che propizia anche un autogol), Lukaku e D’Ambrosio ribaltano i tre regali fatti alla Fiorentina. Male la difesa a tre improvvisata, da rivedere il centrocampo. I cinque cambi decisivi fatti nella ripresa sottolineano la profondità della rosa. Il cambio di modulo la sua flessibilità. E quella di Conte, che rimedia in corsa mettendosi a quattro dietro. Ecco l’analisi tattica di Inter-Fiorentina
PRESENTAZIONE PRE-PARTITA
FORMAZIONE – Ecco l’undici di partenza scelto da Conte per affrontare la Fiorentina: Handanovic; D’Ambrosio, Bastoni, Kolarov; Young, Barella, Brozovic, Perisic; Eriksen; Lukaku, Lautaro Martinez.
MODULO – L’Inter riparte dal 3-4-1-2, utilizzato sempre nel post-lockdown fino alla vittoriosa trasferta di Bergamo che ha “stravolto” positivamente il finale di stagione con il 3-5-2, Colonia esclusa. La presenza del trequartista, la cui scelta ricade su Eriksen, è significativa, in attesa di definire la rosa finale a mercato chiuso. Sarà questa la base di partenza dell’Inter 2020/21?
Nella pagina successiva il resoconto della partita, prima delle considerazioni post-partita.