Inter, disattenzione da registrare. Quel 50% che preoccupa – CdS
L’Inter sta vivendo un inizio di stagione a corrente alternata, con ottime prestazioni associate a qualche “uscita a vuoto” evitabile. Ad accomunare i momenti negativi è una costante che i nerazzurri devono necessariamente registrare.
IL PUNTO – L’Inter non è quella macchina senza macchie vista nella scorsa stagione. Il rendimento impeccabile nei big match, impreziosito dalle vittorie nel derby meneghino e nel decisivo scontro diretto di ritorno contro la Juventus, ha lasciato spazio a una peggiore tenuta fisica e psicologica di cui si vedono tracce nelle ultime tre sfide disputate contro Milan e bianconeri. In ognuna di queste occasioni, l’Inter ha incassato delle reti decisive per il risultato finale.
Inter, cosa succede nei minuti finali?
DATO PREOCCUPANTE – Delle 19 reti subite finora dall’Inter in stagione, ben 10 sono state subìte negli ultimi 10 minuti più recupero. Tale statistica dimostra quanto quella concentrazione e applicazione che hanno caratterizzato l’Inter vincente dello scorso anno siano divenute evanescenti. A pesare potrebbero essere vari fattori: infortuni quasi raddoppiati; crescita dell’età dei senatori; mancati ricambi. In questo contesto, il tecnico Simone Inzaghi potrebbe pensare di rendere ancora più strutturale il ricorso al “meccanismo delle rotazioni”, così da provare a garantire una migliore tenuta dei calciatori in età più avanzata in vista dei prossimi impegni stagionali.
Fonte: Corriere dello Sport
