Inter, crollano le entrate. Suning riluttante, LionRock impaziente – Bloomberg
L’Inter deve trovare una soluzione ai suoi problemi economici, ma secondo una lunga inchiesta di Bloomberg le sponsorizzazioni cinesi frenano i potenziali acquirenti (QUI la prima parte dell’inchiesta). Intanto LionRock Capital, socio di minoranza del club, sta esaurendo la pazienza nei confronti di Suning. Di seguito tutti i dettagli
PERDITE – L’Inter rimane in gravi difficoltà finanziarie – afferma l’inchiesta di Bloomberg -, in particolare dopo che alcuni pagamenti delle sponsorizzazioni cinesi si sono esauriti alla fine dello scorso anno. I conti del club mostrano che le entrate rettificate sono scivolate a circa 372 milioni di euro lo scorso anno dai 417 milioni di euro nel 2019, dopo l’interruzione dei contratti con tre sponsor cinesi indiretti – Fullshare Holding Limited, King Dawn Investments Limited e Beijing Yixinshijie – che avevano portato 45 milioni di euro in più ogni anno.
CLUB ITALIANI INDEBITATI – L’Inter non è l’unico grande club ad affrontare problemi finanziari ed è tra quelli che hanno tentato di fondare la Super League, anche e soprattutto per garantire partite e ricavi per gli anni a venire. I 12 club fondatori della Super League, ormai naufragata (vedi articolo), hanno più di 2,5 miliardi di euro di indebitamento netto, secondo KPMG Football Benchmark. I tre club italiani – vale a dire Juventus, Inter e Milan -, rappresentano circa 800 milioni di euro di quella cifra. Il trio ha perso 440 milioni di euro nel 2020.
IMPAZIENZA – Qualsiasi ritardo nella risoluzione della situazione finanziaria e degli assetti proprietari rischia di riversarsi nella pianificazione della prossima stagione, compresa la necessità di cedere i giocatori. Secondo alcune fonti che conoscono la situazione – afferma Bloomberg -, LionRock Capital, il proprietario di minoranza del club con una quota del 30%, sta diventando sempre più impaziente per la situazione all’Inter, soprattutto davanti alla riluttanza di Suning a concludere un accordo con un nuovo proprietario. L’azienda ha spinto attivamente per finanziamenti esterni, ma sta realizzando i limiti di tale sforzo.
Fonte: bloomberg.com – Tommaso Ebhardt e Daniele Lepido