Hakimi, difficoltà all’Inter normali. Ma occorre alzare l’asticella
Achraf Hakimi è approdato all’Inter portando con sé molte aspettative. Dopo due partite al top, l’esterno marocchino è apparso in difficoltà. Ma il talento non si discute.
NUMERI TOP – Achraf Hakimi è stato, nella scorsa stagione, uno dei migliori esterni d’Europa. Il marocchino si è consacrato nella sua esperienza al Borussia Dortmund, chiusa con 9 gol e ben 10 assist. All’Inter, al momento, ha fatto vedere solo sprazzi del suo immenso talento. Talento che si è visto in maniera fulgida solo nelle sfide contro la Fiorentina ed il Benevento. Dopo l’inizio di campionato sprint sono arrivate una serie di prestazioni con luci ed ombre. Ma il talento dell’esterno nerazzurro non si discute.
ASTICELLA – Hakimi ha steccato alcune partite fondamentali, una su tutte la trasferta di Madrid contro il Real, macchiata da un’ingenuità che ha di fatto regalato il gol del vantaggio a Benzema. Le difficoltà che il calciatore sta incappando in questa sua esperienza all’Inter sono normali: per un giovane calciatore, che ha vissuto solo la Bundesliga e la Liga, il passaggio alla Serie A e al suo tatticismo imperante non è cosa semplice. Ci vuole tempo per assimilare i concetti ed il nuovo modo di intendere la posizione in campo, specialmente per i compiti prettamente difensivi. Dovrà essere Conte bravo a velocizzare il processo di adattamento e mettere Hakimi nelle condizioni di incidere al meglio per l’Inter. Occorre alzare l’asticella, la squadra insegue obiettivi importanti che sono, abbondantemente, alla portata della squadra.