Gosens: «Ho lottato 3 anni per arrivare all’Inter! Il gol al Barcellona…»
Robin Gosens, in gol nell’ultima sfida interna contro il Bologna, è stato il protagonista della nuova rubrica 1 vs 1 di DAZN. Il numero 8 ha raccontato del suo recupero e cosa gli manca per tornare il giocatore ammirato a Bergamo. Poi Gosens spiega come Inzaghi si approcci alla squadra e infine racconta le emozioni del gol al Barcellona
LOTTA – Cosi Robin Gosens apre la sua intervista a DAZN. Il tedesco, protagonista della rubrica 1 vs 1, ha raccontato come sia arrivato fin qui: «Mi pare che Atalanta mi pagò sotto il milione. Alla fine fa capire qual è la crescita che ho fatto. Sono arrivato come uno sconosciuto e ora sono un giocatore di livello nazionale. Sono arrivato in una delle squadre più importanti al mondo e sono orgoglioso. Anche io ero sorpreso di essere arrivato qui nel mio peggior momento, ma ho lottato 3 anni per avere un’occasione del genere.
RIFLESSIONI – Il classe ’94 si sofferma poi su come gli possa mancare per tornare a essere quel giocatore ammirato con la maglia dell’Atalanta: «Domanda molto difficile, anche io sto riflettendo per capire come funziona il mio corpo e perché non funziona come voglio io. è stato un infortunio molto grave e devo dire che ho sottovalutato l’impatto sul mio corpo. Non giocavo da un anno, se mi chiedi cosa mi è mancato sono le partite. Senza le partite non posso avere ritmo e fiducia che ti servono per essere quello che vuoi essere. Tutti lo vedono che sto arrivando, che mi sento meglio. L’ultimo step è di giocare con continuità e ci sto lavorando».
INZAGHI EMPATICO – Gosens parla anche di Simone Inzaghi, dispensando diversi elogi per l’allenatore piacentino: «È una persona molto empatica, uno che parla tantissimo con i giocatori. Vuole capire anche come stiamo fuori dal campo. Si sente ancora un po’ calciatore, ha giocato anche a livelli alti. Quando ho un problema posso tranquillamente andare nel suo ufficio e parlargli. Gestisce molto bene la squadra perché capisce».
GOSENS, IL MOMENTO DIFFICILE DELL’INTER E IL GOL AL CAMP NOU
L’esterno nerazzurro racconta quale sia stato il momento più complicato all’Inter. Poi, ricorda il gol fatto al Camp Nou con molta felicità: «Siamo già passati da un momento difficile e ne siamo usciti come squadra. Primo obiettivo raggiunto: siamo andati agli ottavi in un gruppo molto difficile. Ovviamente c’è ancora distanza con le squadre che lottano per lo scudetto, ma noi siamo pronti per qualsiasi cosa che arriverà. Momento molto emozionale, non tantissimi giocatori hanno possibilità di giocare e fare un gol importante al camp nou. ricordo che porterò sempre con me, spero che abbia un impatto sul mio futuro qui all’inter. sono qui per dare una mano alla squadra, spero che arrivino altre occasioni».