Gagliardini: “Inter, telefonata indimenticabile! Conte? Io alla grande, lui…”
Intervistato ai microfoni del “Matchday Programme”, pubblicato nel giorno di Inter-Atalanta, il centrocampista nerazzurro Roberto Gagliardini ha parlato di Antonio Conte, Nicolò Barella, Stefano Sensi e non solo
SENSAZIONI – Queste le parole di Roberto Gagliardini, centrocampista dell’Inter, partendo dal suo arrivo nella squadra nerazzurra: «Non posso non ricordarmi quei momenti. Era arrivata la telefonata dell’Inter, ho preparato le mie cose 9n fretta: eravamo a metà settimana e il sabato sarei sceso in campo, sempre con la maglia nerazzurra, ma non più quella dell’Atalanta. Era un sogno, lo è tutt’oggi. L’orgoglio che mi porto dentro per essere qui è pari alla responsabilità che ho: è una sfida costante, di tutti i giorni, quella di tenere il livello più alto possibile. Per me, ma soprattutto per la squadra».
CONTE – Gagliardini è quindi passato all’allenatore Antonio Conte: «Ho giocato in centrocampi a tre, a quattro, a cinque, ma l’importante è sempre mettersi a disposizione. Conte ci ha dato nuove idee di gioco, le mezzali sono molto sollecitate e io mi ci ritrovo alla grande: mi sento un tuttocampista, mi piace fare sia la fase difensiva che quella offensiva. I gol? È un obiettivo che mi pongo tutti gli anni: nella passata stagione ne ho segnati cinque, quest’anno voglio fare meglio».
COMPAGNI DI SQUADRA – Infine Gagliardini ha detto la sua anche sul gruppo: «Siamo amici e ci sfidiamo in ogni allenamento, dando il massimo. Ovviamente è bello che ci siano tanti italiani, Barella e Sensi non sono una sorpresa perché hanno grandi qualità. Con loro e con tutti gli altri siamo un gruppo unito che lavora e lotta per il bene dell’Inter».
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