Flick meno presuntuoso di Yamal: «Inter tra le migliori difese. Sarà complicato»

Hans Flick presente in conferenza stampa insieme a Lamine Yamal alla vigilia della semifinale di UEFA Champions League contro l’Inter. Di seguito tutte le dichiarazioni raccolte in LIVE dalla nostra redazione.
FLICK CONFERENZA STAMPA – VIGILIA BARCELLONA-INTER
Flick, sarà la partita tra la squadra che ha segnato di più in Champions League, il Barcellona, e quella che ha subito meno gol, l’Inter. Che partita sarà?
L’Inter è una delle squadre migliori in Europa, difende bene e noi dobbiamo concentrarci. Siamo pronti per affrontare questa grande partita.
Come gestite questo momento?
Ci sono dei cambi?
Vedremo domani. Non parliamo di oggi. Abbiamo un giorno. Domani vedremo come recupereranno. L’Inter ha giocato domenica e ha avuto meno ore di noi. Ma sono sicuro che entrambe le squadre daranno il massimo. Abbiamo giocatori in panchina per giocare in semifinale.
Come si sente l’ambiente?
Quello che posso dire è che tutti sono concentrati. Sanno quello c’è in gioco. Questa vittoria contro il Real Madrid è molto importante per il nostro morale. Può portarci più lontano. È la chiave. Una spinta. Possiamo raggiungere la finale. Per alcuni, è l’ultima possibilità di raggiungere la finale. L’avversario darà il 100%.
In porta Ter Stegen o Szczesny?
Flick, che ne pensi del rendimento di Koundé?
Jules è un grande professionista. Per me, non è solo il fatto che abbia segnato, ma anche come difende. Nelle ultime partite, è riuscito a fermare Bellingham. Anche quel passaggio in cui è saltato. Mi ha davvero sorpreso. L’ho visto allungare la mano verso la palla ed essere lì al momento giusto. Mi ha reso felice. Jules è a un livello altissimo.
Lei rinnoverà?
Penso che allenerò la squadra il prossimo anno, sì. Ho un contratto fino alla fine della prossima stagione. Sono molto felice di essere qui, ad allenare il Barcellona. Amo questa squadra. Ma ora, non è il momento di parlare di questo.
Come può l’Inter mettere in difficoltà tatticamente il Barcellona?
Abbiamo parlato di cosa deve cambiare. Il centrocampo è composto da cinque giocatori e dobbiamo proteggere gli spazi. Ci alleniamo su quello che vogliamo fare. È importante tenere palla e ridurre gli errori. Dobbiamo concentrarci sulla difesa. Dobbiamo proteggere bene gli spazi. È molto importante.
Le sconfitte dell’Inter possono influire?
È diverso. La Champions League è una grande opportunità per l’Inter. È completamente diverso. D’ora in poi, qualsiasi squadra darà il 100% e i precedenti non contano più.