Dzeko e Lautaro Martinez i veri grandi assenti di Shakhtar Donetsk-Inter
Shakhtar Donetsk-Inter ha visto una prestazione decisamente negativa degli attaccanti titolari di Inzaghi, ossia Dzeko e Lautaro Martinez.
ATTACCO ASSENTE – Inutile girarci attorno. Shakhtar Donetsk-Inter ha visto la peggior prestazione stagionale della coppia d’attacco. Vale a dire Dzeko e Lautaro Martinez. I due non hanno fatto solo scena muta in una gara di grande peso. Sono proprio risultati dannosi. Sia in area, quindi nel core del loro lavoro, che lontano dalla stessa, nell’aiuto alla manovra. Bocciati, senza attenuanti.
CANCELLATI DAL CAMPO – I due sono stati sicuramente spremuti in questi primi mesi. Un fatto, ma un alibi fino a un certo punto. Una prestazione tanto negativa non si spiega solo con la stanchezza. Partiamo dalla presenza nel gioco. Dzeko e Lautaro Martinez sono stati sovrastati dalla difesa dello Shakhtar. Cancellati dal campo. Nessuno dei due è riuscito ad aiutare la squadra in impostazione, a fare da riferimento per le giocate verticali. Il bosniaco ha toccato 19 palloni (con l’Atalanta sono stati 49), con soli 5 passaggi contro una media di 26,7 e 2 palle perse. Il Toro arriva a 19 con 9 passaggi, anche grazie a quasi 20 minuti in più in campo, contro una media di 14,4, le palle perse sono 4 e ha commesso anche 3 falli. L’argentino in particolare si è distinto per errori tecnici grossolani nei controlli, non dovuti alla pressione dei difensori. Errori gratuiti, al limite dell’inspiegabile. I due attaccanti, i due riferimenti assoluti della fase offensiva si sono rivelati impalpabili nel gioco, più dannosi per i pasticci nei controlli e passaggi che hanno spesso portato a ripartenze avversarie che assenti. Soprattutto perché a questi numeri si aggiungono gli errori sotto porta.
ERRORI NEI TIRI – Oltre infatti a tutte queste mancanze nel gioco, sia Dzeko che Lautaro si sono distinti per l’imprecisione in area avversaria. Una costante in questa Champions League, verrebbe da dire. L’Inter ha creato le sue occasioni. Anche buone. Dzeko nel primo tempo si è visto respingere dalla difesa una conclusione ben costruita e poi su angolo ha sparato alle stelle una conclusione da pochi passi dalla linea di porta. Un errore gravissimo. Come quello di Martinez nel secondo tempo, che su errore in impostazione di Pyatov si è trovato a tirare al volo a porta sguarnita. Una conclusione improvvisa, per carità. Ma sbagliata di troppo per un giocatore con le sue qualità. Insomma nessuno dei due ha trovato il classico guizzo che può salvare una prestazione negativa nel gioco per un attaccante. Completando un quadro decisamente problematico per la squadra.