Dzeko, crisi da concorrenza? Lukaku torna, il bosniaco cade nel buio

Edin Dzeko sta vivendo forse il suo momento peggiore dei due anni con l’Inter. Il giocatore non segna da tanto tempo, il ritorno di Romelu Lukaku ha inciso sul rendimento del compagno? La concorrenza è dura, ma ci si aspetta sicuramente altro d’ora in poi.
RISULTATI – Undici gol in stagione, ma l’ultimo è della Supercoppa Italiana contro il Milan. In campionato Edin Dzeko manca all’appello dalla partita con il Napoli di inizio gennaio. Quel match sembrava essere il preludio di ciò che sarebbe potuta essere una convivenza tra il bosniaco, Romelu Lukaku e Lautaro Martinez, ma alla fine sono state false speranze. L’attacco al completo, tolto Joaquin Correa, non ha dato i risultati sperati e Edin Dzeko è calato completamente in questa seconda parte di stagione. Questo è già successo lo scorso anno, ma con evidenti alibi. Nella prima stagione nerazzurra l’attaccante non aveva un sostituto vero e proprio, era obbligato a giocare ogni partita e il fisico ne ha risentito.
Dzeko, calo evidente
CALO – Perché proprio adesso questo calo? I motivi sono forse sconosciuti, o meglio non si vorrebbe affrontarli. L’unica ragione plausibile alla base del rendimento del bosniaco è la concorrenza, che evidentemente non va giù al calciatore. La reazione post-sostituzione con il Porto ne è l’emblema, anche se poco dopo l’ex Roma è stato il primo ad esultare per il gol del suo compagno. Dzeko ha fatto quattro panchine da gennaio tra Serie A e Coppa Italia, non incidendo mai a partita in corso. Le sue caratteristiche e la motivazione non sono quelle giuste per fare la differenza da subentrato, ma Lukaku ha bisogno di minuti per rientrare in forma e lasciarlo fuori sarebbe un errore. Il cigno di Sarajevo tornerà a segnare nelle prossime partite? Il primo ostacolo sarà il Lecce, domenica la richiesta per Dzeko è solo una: il gol.