Dimarco, un settembre da urlo! Ora nel mirino Inter-Stella Rossa
Un mese di settembre molto importante per Federico Dimarco, considerando sia l’Inter che la Nazionale. Ora c’è la Champions League con la Stella Rossa.
PROTAGONISTA – Un mese di settembre più che positivo per Federico Dimarco, che ieri ha realizzato un assist al bacio per far sbloccare capitan Lautaro Martinez. Il laterale nerazzurro, dopo aver segnato il suo primo gol stagionale con la maglia dell’Inter nel derby, ieri a Udine si è ripetuto disputando un’altra grande partita. Niente marcatura personale, ma appunto suo l’ultimo passaggio che ha permesso a Lautaro di ritrovare il gol dopo 141 giorni (l’ultimo a Frosinone lo scorso 10 maggio). Quella di ieri è stata l’ultima partita di settembre sia per l’Inter che per lo stesso Dimarco, il quale è stato autentico protagonista del nono mese dell’anno. E non solo con la maglia dell’Inter.
Dimarco tra Italia, Inter e… Champions League
NUMERI – Il settembre di Dimarco era iniziato nel migliore dei modi con la maglia dell’Italia. Prima la rete magnifica contro la Francia e poi l’assist per il gol del momentaneo 1-0 firmato da Davide Frattesi a Budapest contro Israele. Dalle prodezze in Nazionale a quelle con la maglia dell’Inter. Complice il piccolo stop di Manchester contro il City di Guardiola, Dimarco ha giocato tre partite a settembre contro Monza, Milan e Udinese. E solamente contro i brianzoli è rimasto a secco sia di assist che di gol. Nonostante ciò, al Brianteo si è distinto come il migliore in campo dell’Inter. Domenica scorsa con il Milan il primo gol in campionato, inutile ai fini del risultato finale. E ieri il mancino al minuto 47 e 48″ per la deviazione fortunosa ma vincente di Lautaro Martinez.
PERCHÈ NO? – Dal nono al decimo mese dell’anno, perché martedì 1° ottobre arriverà la Stella Rossa a San Siro per la seconda giornata di Champions League. Curiosità: Dimarco è stato l’ultimo interista a segnare un gol nella vecchia versione della Champions (a Madrid con l’Atletico). Chissà, se sarà proprio lui a firmare il primo in quella inedita.