Dimarco: «Rinnovo, non vedo l’ora! Inter gruppo unito: merito di Inzaghi»
Dimarco, in un’intervista rilasciata su TuttoSport, ha parlato della sua crescita, del ritorno all’Inter e della stagione dei nerazzurri considerando anche la rimonta in campionato e il passaggio del turno in Champions League.
PRESTO LA FIRMA – Dimarco parla subito del rinnovo e dell’accordo già raggiunto: «Gol a San Siro o rinnovo con l’Inter? Onestamente spero che Babbo Natale mi porti tutti e due i regali. Per il rinnovo ci sta pensando il mio agente, io preferisco rimanere concentrato sul campo e non distrarmi dalle cose che contano. 18 anni all’Inter? Sarò sincero: non vedo l’ora di firmare. Calciare un rigore sotto la Nord come contro l’Atalanta? Quel giorno mi ero mostrato sereno dopo la partita, ma in verità mi era cascato il mondo addosso».
CRESCITA – Dimarco è migliorato molto, merito anche del lavoro di Juric al Verona: «L’anno e mezzo vissuto a Verona mi ha aiutato molto a crescere. Con Juric giocavamo all’attacco, portando molti giocatori in zona gol, un po’ come accade quest’anno all’Inter. Comunque si tratta di una caratteristica che mi porto dentro da quando ero piccolo e me la tengo stretta».
CALCI PIAZZATI – Dimarco parla delle punizioni e del compagno di squadra: «Chi il più bravo nei calci piazzati tra me e Calhanoglu? Lui è destro e io mancino, comunque ci sono zone già designate, quindi nessuna discussione fra di noi. Per altro a me non piace litigare per una punizione, so quando tocca a me e va bene così».
SENZA LUKAKU – Inter forte anche senza Lukaku, ne è sicuro Dimarco: «L’addio di Lukaku? Ha fatto cose importantissime qui, però l’Inter non era solo Lukaku e lo sta dimostrando con giocatori nuovi come Dzeko e Correa che finora hanno fatto molto bene. Io ho sempre creduto in questa squadra, anche quando eravamo a meno sette punti da Milan e Napoli. Tutti dicevano che l’Inter era finita».
MERITO DI INZAGHI – L’Inter continua a migliorare e il merito è tutto di Inzaghi, soprattutto a livello umano: «Abbiamo passato anche il girone di Champions League, e affronteremo una delle tre squadre più forti d’Europa, sarà dura. Partiamo sfavoriti, ma siamo l’Inter e ci proveremo. I meriti di Inzaghi sono tantissimi, il mister ci fa star davvero bene. A livello umano ha un ottimo rapporto con tutti, il gruppo è molto unito».
Fonte: TuttoSport – Federico Masini