Darmian: «Inter, tappiamo le orecchie e andiamo avanti! Critiche ci stanno»

Darmian sempre preciso e mai sopra le righe nelle sue dichiarazioni da giocatore dell’Inter. Il laterale di Legnano si è espresso su come uscire da questo piccolo momento di crisi
LAVORARE − Idee chiare per Darmian. Se l’Inter vuole riscattarsi bisognerà soltanto lavorare e andare avanti: «Quando giochi in una grande squadra come l’Inter le critiche magari quando non arrivano i risultati o non si fanno le prestazioni possono arrivare. Fa parte sicuramente di questo mondo. Però ci devono dare una spinta da una parte per migliorare e dall’altra dobbiamo tapparci le orecchie e andare avanti per la nostra strada. Campionato? Sarà molto equilibrato, siamo consapevoli delle nostre qualità e lavoriamo per fare una bella stagione». Le sue parole nel format 1vs1 con Ricci del Torino su Dazn.
RICORDI − Darmian nel raccontare il suo ruolo risponde alla domanda sul padre, suo primo allenatore: «Va bene giocare in qualsiasi posizione, basta che aiuto la squadra. Partito da centrocampista, bello ricordare quando ero piccolo. Consiglio di papà? Parliamo di calcio in generale, sempre mio primo tifoso. Quando può viene sempre a vedere le partite con la mamma la domenica». Poi continua sul titolo vinto con Conte: «Scudetto? In quella stagione segnai un paio di gol decisivi per lo Scudetto, fu molto bello. Io non ho mai avuto troppo feeling col gol».