Dalla Spagna: Inter, salta pagamento rata Hakimi! UEFA chiede 2 anni di squalifica
In Spagna si parla nuovamente dei rapporti tra Inter e Real. In particolare dell’operazione Hakimi, che torna in auge oggi quando sembrava ormai tutto rientrato. In base a quanto dicono a Madrid, non risulta ancora nessuna rata saldata. E ciò permette alla UEFA di entrare a gamba tesa per il mancato rispetto delle proprie norme di buona gestione aziendale
IL CASO – Brutto risveglio per l’Inter, che finisce al centro dell’ennesimo caos legato alla sua delicata situazione finanziaria. A differenza di quanto assicurato fino ieri (vedi articolo), il pagamento della prima rata di Achraf Hakimi – pari a 10 milioni di euro – non è ancora andato a buon fine. Questo perché da Nanchino, all’ultimo momento, sarebbe stato bloccato il bonifico in direzione Madrid. Il condizionale è d’obbligo dal momento che le verifiche sono ancora in corso. A denunciare immediatamente la vicenda è stato lo stesso Real Madrid, che stavolta – dopo aver già accettato di posticipare la scadenza da dicembre 2020 al 31 marzo 2021 – non ha perdonato l’ennesima mancanza nerazzurra. Saltato il pagamento, saltati gli storici rapporti di fiducia tra le due società? A quanto pare sì, sebbene da Madrid assicurino che l’ultimatum sia solo di facciata per riprendersi Hakimi.
I RISCHI – In casi simili il rispetto delle tempistiche è tutto. Le conseguenze per l’Inter rischiano di essere particolarmente dannose, sia dal punto di vista economico sia soprattutto sportivo. La questione è già finita sul tavolo della UEFA, che in casi come questi prevede la squalifica della durata di tre anni da tutte le competizioni europee per il club inadempiente. Sanzione riducibile a due anni per il blasone della società coinvolta, come l’Inter in questo caso. La richiesta di squalifica biennale sarebbe già partita, pre-allertando la FIGC per il possibile ripescaggio della quinta classificata nella Serie A 2020/21 alla prossima edizione della Champions League. A riportarlo è il collega spagnolo José Peéz Deabrìl, esperto di economia e finanza che cura le rubriche di calcio e pesca per l’appendice di AS “Orata”. In attesa di conoscere la strategia difensiva dell’Inter – che al momento attraverso un portavoce si dichiara fieramente «I M PUNIBILE» lasciando dubbi sulla sua posizione – e gli eventuali sviluppi della grottesca vicenda.
PS: Caro lettore non interista, se sei arrivato fin qui sperando di leggere l’ennesima fake news sul “fallimento Inter” spacciata per realtà e goderne come se non ci fosse un domani, ti è andata male anche stavolta. Di reale in questo caso non c’è nulla, come in tutte le fake news inventate di sana pianta. Cari lettori interisti, le tradizioni sono importanti. Buon 1° aprile, edizione 2021.