Coppa Italia, a rischio finale a San Siro. Spunta altra ipotesi: il motivo
Continuano i problemi legati all’organizzazione delle partite di campionato e di Coppa Italia, alla luce anche del rinvio della sfida di domani sera Juventus-Inter. In particolare, la finale della coppa nazionale non potrà essere disputata allo Stadio Olimpico e la scelta della nuova sede dipende da Inter-Sampdoria.
SLITTAMENTO – Continuano i problemi di organizzazione degli impegni nel calcio italiano a causa dell’emergenza coronavirus. Al momento, infatti, ci sono due ipotesi per la scelta dello stadio in cui disputare la finale di Coppa Italia in programma il 20 maggio. Se inizialmente la partita si sarebbe dovuta regolarmente disputare allo Stadio Olimpico di Roma al 13 maggio, il rinvio di Juventus-Inter in quella data ha fatto slittare l’appuntamento a una settimana dopo. La UEFA, però, ha espressamente vietato l’utilizzo dello stadio oltre al 18 maggio, per poter ultimare i preparativi e preservare il campo in vista dell’inizio di EURO 2020, la cui partita inaugurale si giocherà proprio nella capitale italiana.
DOPPIA IPOTESI – La scelta della Lega italiana è dunque caduta su San Siro come teatro della finale della Coppa Italia (vedi articolo). Il problema, però, è rappresentato dal recupero di Inter-Sampdoria, che se dovesse giocarsi proprio al 20 di maggio, a quel punto la finale verrebbe spostata al San Nicola di Bari.
Fonte: Sky Sport – Marco Cattaneo