Conte: “Ludogorets gara con insidie. A fine ciclo vedremo dove sarà l’Inter”
Antonio Conte ha concesso un’intervista ai microfoni di Andrea Paventi per Sky Sport alla vigilia di Inter-Ludogorets di domani sera
COSA SI ASPETTA DALLA PARTITA CONTRO IL LUDOGORETS – Conte vuole la qualificazione, consapevole che il Ludogorets non è già eliminato: «Deve portare la qualificazione che è la cosa più importante andare agli ottavi. Sappiamo che tutte le gare nascondono insidie, partiamo da un buon risultato, ma sappiamo che le partite riniziano da 0-0. Dobbiamo fare una bella partita con convinzione e voglia di vincerla».
LA PARTITA DI ERIKSEN? – Sarà la partita per Eriksen e Sanchez come all’andata?: «Queste partite sono ulteriori test per capire se dal punto di vista tecnico e tattico alcuni giocatori come Sanchez o Eriksen stanno progredendo ed entrando in quello che vogliamo sia in fase offensiva che difensiva. E anche vedere dal punto di vista fisico che condizione hanno raggiunto».
L’EMERGENZA – L’emergenza Coronavirus ha costretto l’Inter a saltare la sfida contro la Sampdoria, questo per Conte non ha cambiato troppo: «Noi eravamo molto concentrati a giocare contro la Sampdoria, il rinvio ha un po’ cambiato le situazioni. Al tempo stesso abbiamo fatto allenamento, ci stiamo preparando per continuare questo ciclo di partite che ci vedrà impegnati. Alla fine di questo ciclo vedremo un pochettino che cosa l’Inter potrà dire».
LE PORTE CHIUSE – Conte parla anche della decisione di giocare Juventus-Inter a porte chiuse: «Io penso che giocare con le porte chiuse non sia sicuramente bello. Il calcio ha bisogno del pubblico, di sentire attorno tutta l’atmosfera che è la cosa più bella attorno al calcio giocato. Detto questo ci rimettiamo a delle decisioni prese per ordine sanitario, però mi auguro che quanto prima tutto torni alla normalità».
CHE AMBIZIONI PER LA STAGIONE? – Conte sostiene che dopo questo ciclo di partite si potrà avere un quadro delle ambizioni dell’Inter in stagione: «E’ una fase della stagione e tutti i cicli che affronti, in base ai risultati, determinano l’andamento della stagione. L’ho detto all’inizio di questo ciclo, è bello tosto e forte e alla fine vedremo che ambizioni potremo avere e in che posizioni saremo».
TORNA HANDANOVIC? – Conte non si sbilancia sul ritorno del capitano Samir Handanovic: «Sinceramente è una domanda a cui non posso rispondere, non so».