Conte: “Esposito di grande prospettiva, ora sta a noi. Potenzialità…”
Antonio Conte ha tenuto la conferenza stampa nel post partita di Tottenham-Inter, ultimo impegno per i nerazzurri nell’International Champions Cup. Dalla sala stampa del Tottenham Hotspur Stadium di Londra il tecnico si è voluto soffermare su Sebastiano Esposito, attaccante classe 2002 aggregato dalla Primavera che ormai è diventato un titolare fisso di questo precampionato (e oggi ha fornito l’assist per l’1-1 di Stefano Sensi con una grande giocata).
CRESCITA DEI GIOVANI – Antonio Conte parla in conferenza stampa dopo Tottenham-Inter: «Per quanto riguarda Sebastiano Esposito stiamo parlando di un ragazzo molto giovane, che l’anno scorso non giocava neanche nella Primavera, era una riserva. Sicuramente è un giocatore di grande prospettiva, è un ragazzo di diciassette anni. Sta crescendo e sta facendo bene, gli fa bene allenarsi con i grandi. È un ragazzo che sicuramente, se mantiene i piedi per terra, così come anche Lorenzo Pirola e Lucien Agoumé, è di grande prospettiva. Detto questo sta a noi cercare di farli crescere nella nostra maniera, di tenerli con noi nella squadra e di farli giocare con la Primavera. Sicuramente stiamo parlando di un ragazzo che ha le potenzialità, se mantiene i piedi per terra e la voglia di lavorare che sta dimostrando in questo momento, di essere un giocatore importante».
LACUNE E LUKAKU – Conte parla delle lacune che ci sono in rosa, dicendosi comunque fiducioso: «Ci sono delle lacune in rosa, ma detto questo sono fiducioso sul fatto che la società possa migliorare la rosa nel miglior modo possibile. Capisco che il mercato non sia semplice e se guardo la cronologia del calciatore Lukaku, sembrava prima fatta per l’Inter, poi in un secondo momento per la Juventus. Il mercato è strano, lo dico per esperienza, fino a quando le due società non si mettono d’accordo e il calciatore non firma, non puoi dire di averlo preso. Oggi ho visto che è spuntato anche il Napoli, sicuramente c’è un dato di fatto, cioè che Lukaku sta lì».
DYBALA-LUKAKU – «Leggo di questo scambio con Dybala dai giornali e non so cosa stia accadendo. Sicuramente stiamo parlando di un calciatore che ho cercato di prendere anche quando ero allenatore del Chelsea. Adesso ci sono su due grandi club come Inter e Juve e io penso solo a lavorare. Adesso la mia unica strada è questa, creare la giusta mentalità nel mio gruppo nonostante le difficoltà di queste gare importanti».