Ceferin: «Superlega? Non è calcio! Possono farla, ma la Uefa li escluderà»
Il tema Superlega nell’aprile 2021 aveva sconvolto il panorama calcistico mondiale. La Uefa, tramite il suo presidente Aleksander Ceferin, aveva condannato fin da subito la nascita di questa nuova competizione. Oggi il numero uno Uefa è tornato sul tema.
ATTACCO – Intervistato durante il FT Business of Football Summit, Ceferin è tornato sul tema della Superlega. Secondo gli ultimi rumors infatti la competizione è ancora viva e potrebbe nascere. Ecco le parole di Ceferin raccolte e riportate da Calcio e Finanza. «Superlega? Non è calcio, ma parliamone comunque. Sono stanco di questo progetto non calcistico. La prima volta lo hanno lanciato nel mezzo della pandemia, ora durante la guerra: vivono in un mondo parallelo. Mentre noi lavoriamo per salvare giocatori in questa situazione, loro vogliono rilanciare questo progetto. Possono pagare chiunque per dire che è un bel progetto, ma resta un’idea senza senso. Tra l’altro, uno dei dirigenti che ora è tornato a spingere per questo progetto mi ha chiamato per scusarsi, però ora comunque tira dritto. Per loro i tifosi sono consumatori, per noi i tifosi sono tifosi. La cosa interessante, inoltre, è che criticano Uefa ed Eca, ma uno di loro era presidente dell’Eca (il riferimento è ad Andrea Agnelli, ndr) e una settimana prima del lancio della Superlega lodava il sistema presente. Possono giocare le loro competizioni, nessuno glielo vieta. Ma se vorranno giocare le loro competizioni, non potranno giocare le nostre».
PARAGONE CHAMPIONS-SUPERLEGA
NUOVA CHAMPIONS – L’intervista di Ceferin poi si sofferma anche sul nuovo format della Champions League che partirà dal 2024. «La nuova Champions è in stile Superlega? No, è qualcosa di completamente diverso. Ci sono cose ancora da chiarire, per questo la decisione finale non c’è ancora. Chiunque compari le due cose non è serio. Oggi abbiamo 32 squadre in Champions, ne avremo 36 ma dobbiamo ancora capire come aggiungere quattro posti. Ci saranno più posti per medie e piccole leghe. E non confronterei la situazione Superlega con quella con la Fifa, con la Fifa discutiamo ogni giorni. Il mondiale biennalòe è un progetto che nessuno vuole. Ne abbiamo discusso con Infantino e stiamo discutendo per altre opzioni, ma sono sicuro che troveremo soluzione».
Fonte: Calcio e Finanza