Casadei, numeri da attaccante ma giocate da mezzala: l’Inter faccia la sua scelta
Casadei fa parlare di sé per la splendida stagione con la maglia dell’Inter. Peccato per il momento si tratti solo della formazione impegnata in Primavera 1, ma sicuramente in futuro riuscirà a imporsi anche in Prima Squadra. Il bottino di gol non deve confondere, però. Il classe 2003 nerazzurro è un centrocampista con caratteristiche interessanti per un centrocampo a tre
CAPOCANNONIERE – Segnare 14 gol in 28 partite – di cui solo 2 su rigore – è uno score interessante quando si è un attaccante, magari anche acerbo. Farlo da centrocampista, beh, non è effettivamente una cosa “normale”. La stagione di Cesare Casadei nel Campionato Primavera 1 avanza a gonfie vele. La mezzala nerazzurra in Inter-SPAL (vedi articolo) ha messo a segno la sua seconda doppietta stagionale decisiva in campionato, dopo quella vincente di Bologna (1-3). E i gol in stagione con la maglia dell’Inter Under-19 sono addirittura 16, considerando anche i 2 in UEFA Youth League nell’ultimo quadrimestre del 2021. Nessuna rete in Coppa Italia, invece. Le statistiche di Casadei finora con l’Inter dicono 16 gol in 36 presenze, più 5 assist. A cui si aggiungono quelli con l’Italia Under-19, ovvero: 3 gol e un assist in 8 presenze. Complessivamente: 19 gol e 6 assist in 44 presenze. Numeri da attaccante, appunto. E infatti si tratta del capocannoniere della squadra di Cristian Chivu (vedi classifica marcatori). La domanda, alla fine, è sempre la stessa da tempo: perché Casadei è ancora protagonista nel Settore Giovanile anziché nel calcio dei grandi? Trattandosi di un classe 2003 (vedi focus) di gennaio, il ragazzo ha già compiuto 19 anni da oltre un trimestre. Non è più un bambino ma nemmeno un adulto, certo. Deve solo essere lanciato.
Casadei profilo perfetto per l’Inter di Inzaghi
MEZZALA OFFENSIVA – Analizzando la sua stagione dal punto di vista calcistico, Casadei è “illegale” per la categoria Primavera 1. Nonostante non sia ancora completamente dal punto di vista atletico-fisico né tecnico-tattico, in quanto troppo leggero a dispetto della stazza e a volte impreciso al di là dei numeri, la base di partenza è ottima. Il colpo di testa è la specialità della casa, utilizzata sia per segnare sia per fornire assist ai compagni. Casadei è una mezzala moderna, in grado di inserirsi puntualmente e diventare l’uomo in più in area di rigore. Un profilo simile nel 3-5-2 dell’Inter di Simone Inzaghi (vedi focus) manca. O meglio, c’è ma è come se non ci fosse: Matias Vecino è in scadenza di contratto e a fine stagione andrà via a parametro zero. Casadei può diventare anche più completo in quel ruolo. Calcia di destro e sinistro, in movimento e da fermo. Forse ormai è troppo tardi, visto il modo in cui si è complicata la stagione dell’Inter in Serie A, ma davvero non può esserci un po’ di spazio per un 19enne simile in Prima Squadra? Nella prossima stagione bisogna scegliere se tenerlo in rosa, utilizzandolo nelle rotazioni. Oppure mandarlo in prestito, forse più all’estero che in Italia, ma da un allenatore che può svezzarlo al meglio. In attesa del finale di stagione con l’Inter U19, magari ancora a suon di gol, Casadei è un gioiello – italiano e interista – che l’Inter deve proteggere. E far maturare, calcisticamente.