Caicedo, superati Cordaz e Zanotti all’Inter: adesso c’è Kolarov nel mirino!
Caicedo è all’Inter da un mese e mezzo ma finora su dieci partite in calendario ha messo insieme appena 9 minuti. In media meno di uno a partita, ma il realtà la presenza è singola. Il suo acquisto nel mercato invernale di riparazione al momento appare inspiegabile. A Inzaghi il compito di far cambiare idea… e storia
ACQUISTO FANTASMA – L’avventura di Felipe Caicedo a Milano è ancora ferma a una presenza. Quella di Genova, venerdì 25 febbraio, contro il “suo” Genoa, che a gennaio lo ha ceduto solo in prestito. Caicedo ha giocato solo gli ultimi 3′ più recupero (6′), senza aiutare l’Inter a sbloccare la partita finita 0-0. In totale, 9 minuti giocati in maglia nerazzurra. Per il resto, una panchina in Coppa Italia, due in Champions League e quattro in Serie A, oltre a due assenze per infortunio appena arrivato. Questo score fa di Caicedo l’unico attaccante dell’Inter di Simone Inzaghi non andato in rete in questa stagione. Al pari dell’ormai ex Martin Satriano (attualmente in prestito al Brest, ndr). Ma soprattutto, il classe ’88 ecuadoriano è il calciatore di movimento meno utilizzato da Inzaghi, escludendo il primavera Mattia Zanotti (classe 2003), in campo complessivamente 8′ nel 4-0 di Inter-Cagliari. A quota zero, infatti, è rimasto il solo Alex Cordaz, terzo portiere. L’altro nuovo acquisto, Robin Gosens, pur essendo arrivato infortunato è già a quota 85′ in maglia Inter. Messi alle spalle proprio Cordaz e Zanotti, Caicedo a questo punto può mettere nel mirino Aleksandar Kolarov, finora in campo per appena 52′ e ormai fuori da radar. Seriamente, quando (ri)vedremo in campo Caicedo con la maglia dell’Inter? L’operazione di mercato non può passare in sordina così.