Buchanan manda segnali a Inzaghi! E nell’Inter ha qualità uniche
Buchanan bene in Sassuolo-Inter. Entra e crea superiorità puntando continuamente l’uomo. Ora Simone Inzaghi potrà puntarci di più.
BUONI SEGNALI − Simone Inzaghi a Reggio Emilia ha provato diverse soluzioni e tante seconde linee. Il risultato sul campo non gli ha dato ragione, ma l’obiettivo del tecnico campione d’Italia era un altro: testare chi ha giocato di meno e valutarlo anche in vista dell’Inter che verrà. Tra i tanti volti nuovi provati il più positivo è stato Tajon Buchanan. L’esterno canadese ha giocato una ventina abbondante di minuti, entrando intorno al 70′ al posto di Alessandro Bastoni. Dunque, di nuovo a sinistra, ruolo, a detta di Inzaghi, più congeniale per lui nonostante fosse approdato a Milano come esterno di destra.
Buchanan, i segnali ci sono! Caratteristiche uniche in questa Inter
QUALITÀ − Quelli di TJ, come viene chiamato dentro lo spogliatoio, sono stati venti minuti positivi. La voglia di farsi vedere è stata ben visibile e tangibile. Più volte ha provato l’uno contro uno creando superiorità e nella ripresa è stato praticamente il più pericoloso dell’Inter. Rispetto agli altri subentrati e seconde linee in campo dal 1′: Arnautovic, Klaassen, Cuadrado, nonché Sanchez, Asllani, Carlos Augusto, Buchanan ha mandato buonissimi segnali. Nonostante il breve spezzone, ha dimostrato caratteristiche e qualità che in questa Inter campione d’Italia mancano: ossia il creare superiorità e la personalità nel puntare continuamente l’uomo. Elementi che nella rosa nerazzurra sono assenti e che in partite contro squadre chiuse e organizzate possono risultare importanti per scardinare le difese avversarie.
DALL’INIZIO − Per l’Inter mancano, prima delle ferie meritate, tre partite. Buchanan, da quando è arrivato a Milano, non è mai sceso in campo dal primo minuto. Con i venti minuti del Mapei, il canadese è salito a quota 7 presenze stagionali per un totale di 86′ complessivi messi sulle gambe. Dopo Sassuolo, l’Inter giocherà contro Frosinone, Lazio e Verona. La sensazione è che Inzaghi anche nelle prossime partite continuerà con le sue rotazioni: Buchanan ha tutte le carte in regola per giocarsi una maglia dal 1′.