Brozovic, il rinnovo è in cima ai piani dell’Inter? Ecco le priorità del club
Il punto sulla trattativa per il rinnovo di contratto di Marcelo Brozovic (che scade nel 2022) con l’Inter. Negli ultimi giorni, c’è stata una novità importante in tal senso. Ma i piani del club non cambiano: ecco perché
NOVITÀ – Marcelo Brozovic ha da poco deciso di “autogestire” i propri affari calcistici (e non solo). Il centrocampista croato ha compiuto una scelta simile a quella di altri due suoi compagni, Milan Skriniar e Lautaro Martinez. Tutti e tre tratteranno con l’Inter da una prospettiva diversa, dunque. Ma non c’entra l’amore per la maglia nerazzurra (QUI lo spieghiamo meglio).
ROTTURA – Brozovic, nello specifico, ha deciso di affidarsi a suo padre, come agente, interrompendo il rapporto con il suo storico agente Miroslav Bicanic. Questo non rappresenta necessariamente un segnale positivo, in termini di urgenza per il rinnovo di contratto. Ma di certo ha contribuito a riaccendere l’interesse sulla questione. Brozovic è in cima alla lista dei calciatori da blindare per l’Inter?
SENZA FRETTA – Difficile dare una risposta certa, ma probabilmente no. Per due motivi fondamentali. Il primo è, banalmente, la scadenza del suo vincolo attuale (da 3,5 milioni a stagione), fissata per il 2022, e che dunque concede all’Inter un’altra stagione per sedersi al tavolo col centrocampista croato. Ma l’aspetto più importante da considerare, sia in ottica rinnovo ma anche per ipotizzare le tempistiche di realizzazione, è proprio il legame, ormai solidificato, tra il club nerazzurro e Brozovic.
LEGATI – In più occasioni, negli ultimi anni, Brozovic era stato messo alla porta, quando non alla gogna, per bravate personali o complicazioni extra-campo. Grazie soprattutto al lavoro di Luciano Spalletti (che ha scavato un solco su cui Antonio Conte ha trovato terreno fertile), Brozovic è tornato al centro dell’Inter e, al momento, sembra difficile ipotizzare un futuro prossimo da separati.
PRIORITÀ – Questo concede all’Inter il tempo e la tranquillità necessari per gestire la trattativa da una posizione di vantaggio. Ma soprattutto concede di dedicarsi alle situazioni evidentemente più urgenti, come Lautaro Martinez (ma non solo). È l’Inter, dunque, la prima delle due parti a non avere fretta. Mentre Brozovic ha legato il suo nome e la sua carriera al club nerazzurro, e non sembra intenzionato a cambiare aria.