Bastoni: “Stagione altalenante e condizionata, ma fortunato. Miglior gara…”
Bastoni è intervenuto in una diretta Instagram con l’Associazione Giacomo Sintini. Assieme all’ex giocatore di pallavolo il difensore dell’Inter, fra le varie cose, ha parlato della stagione dei nerazzurri, oltre che della sua carriera.
TANTA FATICA – Alessandro Bastoni parla delle condizioni con cui l’Inter gestisce la stagione: «Con tanti viaggi, giocando ogni tre giorni, non è facile recuperare. Ieri siamo tornati alle 2.30 a Milano: ti sballa un po’ gli orari, ma con buona volontà andiamo avanti. Ormai è così. È stata una stagione un po’ altalenante, sia a livello di risultati sia di prestazioni. È una stagione molto difficile, perché non eravamo abituati a giocare tanto. Anche il COVID-19 ha condizionato la nostra stagione, ma rispetto a quello che sta succedendo mi ritengo molto fortunato, perché c’è gente che sta vivendo in condizioni difficili. Quando sono arrivato a Milano ho trovato un’ambiente, fra staff e tifosi, che mi ha accolto alla grande: sto veramente bene».
IL MEGLIO – Bastoni parla della sua carriera: «L’esordio a San Siro una cosa incredibile, forse me ne renderò conto fra qualche anno. Comunque giocare davanti a settantamila persone che gridano il tuo nome è troppo bello. Faccio fatica a rendermene conto: è un’emozione talmente grande che solo provandola puoi capirla. Il match più importante è la finale di Europa League, anche se l’abbiamo persa. Arrivare a giocare una finale a livello europeo non è facile. Ho ventuno anni, sono giovane e posso crescere ancora: queste partite mi danno esperienza, sono fiducioso per il futuro».